Previsioni meteo, domenica di cambiamento: temporali e forti piogge. Ecco le regioni più colpite

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Prepariamoci a una domenica piuttosto movimentata sul fronte meteorologico, con l'arrivo di una forte perturbazione che entro sera potrebbe causare condizioni di severo maltempo in diverse regioni del nostro Paese. Domenica di cambiamento Dopo un lungo periodo di caldo intenso e alta pressione, l'atmosfera sembra ormai decisa ad invertire la tendenza. Già da questa notte si sono notati i primi eloquenti segnali di cambiamento con l'aumento delle nubi sulle regioni di Nordovest e anche con l'arrivo delle prime piogge sparse e qualche temporale. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Che scenario meteorologico ci attende nei prossimi giorni? La curva sarà sorprendente: da domani (venerdì) avremo sostanzialmente tre giorni di bel tempo. Le temperature crolleranno di almeno dieci gradi più o meno ovunque e ci sarà un rischio concreto di eventi estremi, tipo downburst, per almeno una settimana. (Corriere della Sera)

L'Autunno nei prossimi giorni busserà alla porta dell'Italia. Il quadro climatico del nostro Paese è destinato a perdere i connotati estivi per via di un vero e proprio crollo delle temperature che in qualche zona scenderanno anche di 15°C. (iLMeteo.it)

L'estate, quella con la E maiuscola, volge definitivamente al termine: la perturbazione che già interessa con la sua parte più attiva il Nord e le regioni tirreniche si estenderà gradualmente a tutto il Paese, provocando una forte ondata di maltempo con un netto calo termico e temperature massime e minime al di sotto delle medie del periodo. (il Giornale)

In Sicilia nubifragi, temperature in picchiata: arriva un Jet Stream e il freddo anomalo

Maltempo, non è finita. Dopo la violenta ondata di temporali e nubifragi che si sono abbattuti sull'Italia nelle ultime ore, in settima è in arrivo un clima autunnale con un graduale, ma... (Virgilio)

Di solito questo tipo di tempeste non sono mai isolate, nel senso che la stagione estiva non si esaurisce in una “botta” sola, ne occorrono due o tre per piegare la resistenza delle masse d’aria calda in risalita dal nord Africa e tutto questo si compie generalmente entro la prima decade di ottobre, poi è autunno vero, sempre che non intervengano gli anticicloni mostruosi che hanno caratterizzato gli ultimi anni. (MeteoLive.it)

Come previsto, la Sicilia si è risvegliata oggi sotto un cielo plumbeo e sferzata da intense precipitazioni che hanno interessato, fin dalle prime ore del mattino, l’intero territorio regionale, con particolare intensità nel capoluogo siciliano. (Monrealelive.it)