La Calabria balla il suo Nòstos con la tarantella tradizionale tra Santi e Briganti
La stagione estiva dedicata alla “Tarantella tradizionale calabrese della bassa regione”, progetto di ricerca e performance portato avanti dal gruppo “Nóstos Teatro Danza del Sud” della Compagnia Teatrale BA17, sta chiudendo il suo cerchio. Dopo il progetto “CALABRIA, SANTI E BRIGANTI” (finanziato con risorse PSC Piano Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate all'esito dell'avviso "Attività Culturali 2022" dalla Regione Calabria - Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità - Settore Cultura), svolto nello straordinario borgo rinascimentale di Aiello Calabro e dopo il successo degli stage al “Badolato Tarantella Festival”, la narrazione della danza tradizionale calabrese che ha attraversato i borghi tra cui la bella San Pietro in Amantea e Platania, si appresta a partecipare al Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, che si terrà a Oriolo e Rocca Imperiale il 6, 7 e 8 settembre prossimi. (Corriere di Lamezia)
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Il grande viaggio asiatico di Papa Francesco ha concluso la prima tappa, in Indonesia, con un documento congiunto firmato con il grande Imam e altri leader religiosi indonesiani. Nel testo condiviso, preparato e limato fino all'ultimo è stata volutamente omessa la parola “terrorismo”. (ilmessaggero.it)
Il Pontefice: "Fate chiasso per predicare il Vangelo" (LAPRESSE)
"Questo, fratelli e sorelle, vorrei dire anche a voi, a questa Nazione, a questo meraviglioso e variegato arcipelago: non stancatevi di prendere il largo e gettare le reti, non stancatevi di sognare e costruire ancora una civilta' della pace! Osate sempre il sogno della fraternita', che e' un vero tesoro fra voi!". (Il Mattino di Padova)
Il papato di Francesco ha segnato l’ultimo decennio. Per molti aspetti, positivamente: in primis, perché è stata una delle poche voci libere, critiche e assennate sui rischi di uno scivolamento verso la guerra totale (per ora “a pezzi”). (La Fionda)
Di Angela Ambrogetti Un volo di poco meno di sei ore per andare verso un paese che da paradiso si sta trasformando in inferno. Papa Francesco ha lasciato l'Indonesia quando a Roma era notte dopo aver parlato di dialogo tra le religioni e di ingiustizia sociale in un paese che predica la tolleranza, ma dove ci sono stati attentati gravissimi ai cristiani. (ACI Stampa)
Alle 19.09 (11.09 ora di Roma), Papa Francesco è giunto in Papua Nuova Guinea. Al suo arrivo all’Aeroporto Internazionale di Port Moresby, capitale dello Stato oceanico, il Santo Padre Francesco è stato accolto dal Vice Primo Ministro e da due bambini in abito tradizionale che gli hanno portato in dono dei fiori. (LAPRESSE)