L’incubo fuga di gas. Treni e traffico in tilt
Domenica da incubo. Per le 36 persone evacuate dalle loro abitazioni, per gli automobilisti costretti a deviazioni con lunghe code e per i viaggiatori sui treni coinvolti dal blocco della circolazione ferroviaria, l’emergenza, iniziata prima di mezzogiorno, è terminata dopo le 18. L’allarme per una fuga di gas a cielo aperto aveva portato già in mattinata alla chiusura al transito di viale Repubblica. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altri media
La perdita di gas ha saturato diverse condutture di sottoservizi e ha richiesto l’evacuazione di tre palazzine che ospitano 20 famiglie che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni per ragioni di sicurezza. (L'Informatore Vigevanese)
La fuoriuscita ha causato sacche di gas nei tombini del quartiere. La fuoriuscita di gas sarebbe stata causata da lavori per la stesura della fibra ottica che hanno lesionato una tubatura del gas a bassa pressione. (Primocanale)
Trovata la causa della perdita di gas che oggi (domenica) ha mandato in tilt la circolazione stradale e ferroviaria a Pavia. Ld Reti sta scavando nella zona di viale Repubblica per isolare il punto dove si è verificata la fuga di gas: un tubo da 18 pollici sarà sostituito. (La Provincia Pavese)
A causa di una fuoriuscita di gas a cielo aperto vicino ai binari della stazione di Pavia, è bloccata da questa mattina, precisamente dalle 11.40, la circolazione dei treni sulle linee Milano-Genova e Milano-Pavia-Stradella con ritardi fino a cento minuti e cancellazioni in un giorno da «bollino rosso» per le partenze e i rientri da vacanze o weekend fuori porta. (Corriere Milano)
Una fuga di gas, provocata dalla rottura di una tubazione sotterranea all’altezza del sottopasso ferroviario di viale Brambilla, ha paralizzato domenica 29 luglio la città. PAVIA. (La Provincia Pavese)
È ripresa dopo sei ore la circolazione dei treni sulla linea Milano-Pavia, bloccata alle 11:40 su ordine del prefetto per una perdita di gas in strada. Per tutta la giornata, i ritardi sono stati superiori ai 100 minuti con cancellazioni e disagi in un giorno caratterizzato dal rientro dalle ferie. (Il Fatto Quotidiano)