Oltre il tremore, una malattia che è cento malattie: al via la campagna della Confederazione Parkinson Italia

Oggi in Italia ci sono almeno 300 mila Parkinson, al plurale, uno per ciascun paziente . Infatti, accanto al tremore, che è di gran lunga il sintomo più conosciuto, ne esistono altri - oltre 402 - che si combinano tra di loro in modo e con intensità differente in ogni persona. Ne possono risentire così anche l’umore, il sonno e la digestione, ma in tutti i casi emerge un punto fermo: la voglia di reagire alla malattia. (Sanità24)

Se ne è parlato anche su altre testate

A promuovere l’incontro di Terni, in occasione della Giornata nazionale del Parkinson che prevede eventi in un centinaio di città italiane, è la società italiana Parkinson e disordini del movimento Limpe-Dismov con la collaborazione dell’associazione Parkinson Terni A. (umbriaON)

L’iniziativa, aperta alla cittadinanza, è rivolta principalmente ai pazienti affetti da questa patologia e ai loro familiari e caregivers, ma anche ai medici di medicina generale del territorio del Garda. (QuiBrescia.it)

Adnkronos Font +: Stampa (OKMugello - News dal Mugello)

Milesi (Parkinson Italia): "Abbiamo tante storie di persone che conosciuta la malattia scoprono nuove qualità e creatività”

Sono alcune delle storie vere di reazione di pazienti che testimoniamo come il Parkinson sia «Una malattia che è cento malattie» e che ispirano la nuova campagna della Confederazione Parkinson Italia - lanciata in occasione della Giornata Nazionale del Parkinson (30 novembre) con il supporto non condizionante di Zambon. (Corriere della Sera)

MILANO (ITALPRESS) – Il Parkinson è la malattia neurodegenerativa a più rapida crescita, con una prevalenza che è raddoppiata negli ultimi 25 anni e caratterizzata da una molteplicità di sintomi che rendono difficile la sua gestione. (CremonaOggi)

C’è persino chi grande viaggiatore, motociclista, ha trovato nel simulatore di volo la possibilità di girare il mondo”. “Ci sono persone che fanno climbing, persone con parkinson giovanile che decidono di fare un figlio, e un mio collega con Parkinson giovanile che oltre al suo lavoro ogni giorno all’alba ha una sua trasmissione radiofonica. (Adnkronos)