Spettacolo nella notte piacentina, l’aurora boreale dipinge la volta celeste

Approfondimenti:
Big Tech sotto accusa

Terza aurora boreale nei cieli piacentini in meno di 12 mesi. Il primo episodio a novembre dello scorso anno, poi ripetuto nel maggio di quest’anno. Poco prima della mezzanotte tra giovedì 10 e venerdì 11 ottobre il cielo notturno è tornato a dipingersi di un colore rosso-violaceo. Da Coli a Monticelli, da Mareto a Piacenza, lo spettacolo ha illuminato la volta celeste grazie all’interazione tra le particelle cariche dei venti solari e gli atomi dei gas dell’atmosfera terrestre. (Libertà)

La notizia riportata su altre testate

Una tempesta geomagnetica di classe G4 si è verificata durante la notte appena trascorsa con l’espulsione di radiazioni protoniche. La conseguenza di queste tempeste possono essere interferenze di segnali GPS, nelle comunicazioni radio e satellitari, e possibili rischi per le reti elettriche. (LaC news24)

L'aurora boreale torna anche stasera, venerdì 11 ottobre? Ieri sera in moltissimi hanno potuto assistere all'incredibile spettacolo da Milano a Modena, passando per Torino e Ravenna. (ilmessaggero.it)

Nelle ultime ore di giovedì (10 ottobre) chi si è affacciato alle finestre, ai giardini o sulle montagne, ha potuto ammirare l'aurora boreale. Si forma grazie all'interazione tra il campo magnetico terrestre e il vento solare ed è molto difficile che sia visibile sotto il 50° parallelo. (BergamoNews.it)

Lo straordinario spettacolo dell'aurora boreale nei cieli della Sardegna

Giovedì 10 ottobre aurore boreali e SAR hanno tinto di rosso i cieli in tutto il Paese, dal Nord (dove è stata visibile a occhio nudo) fino a Sud. La causa è una tempesta geomagnetica di classe G4 che ha investito la Terra ieri sera. (Geopop)

Per questa notte è attesa infatti una tempesta geomagnetica di classe G4 (su una scala di intensità che va da G1 a G5), che potrebbe avere effetti anche alle nostre latitudini. "La presenza delle aurore non è mai scontata - dice all'Ansa Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all'Università di Trieste - ma in questo caso ci sono buone probabilità". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nella notte tra il 10 e l'11 ottobre, come era già successo a maggio di quest'anno, hanno regalato uno spettacolo straordinario che dal punto di vista scientifico è stato causato da una forte tempesta geomagnetica. (La Nuova Sardegna)