Ford rilancia la mitica Capri, ora è una sportiva per la famiglia

Abbiamo chiesto a chi ha ideato e realizzato la nuova elettrica di raccontarci il processo creativo Per il lancio della nuova Ford Capri, la Casa dell'Ovale ha scelto nei pressi della City londinese un'azienda dismessa ora riqualificata come spazio per esposizioni e feste. In questa location dal forte eco degli anni Settanta, ha debuttato la versione ultra-contemporanea di quella Ford Capri che tanti driver fece sognare tra il 1968 e il 1986 (WIRED Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Come ben sappiamo, la casa automobilistica è stata poi costretta a ribattezzare la vettura in "Junior" per evitare ulteriori attriti con il Governo. Sul caso della violazione della legge dell’Italian Sounding ne abbiamo parlato diverse volte e, adesso, c'è una novità curiosa. (HDmotori)

La nuova Ford Capri del 2024 aggiunge un altro nome iconico alla linea delle elettriche Ford: dopo la Mustang Mach-e, ritorna la leggenda della Capri, nome italianissimo e storico per il marchio visto che le prime edizioni di questa coupé erano del 1969. (Automoto.it)

Era il 1969 quando la Capri, ispirata dal successo della Mustang, fece il suo debutto al Salone di Bruxelles. Ovviamente in Ford la speranza è che in questa seconda vita la Capri ricalchi il successo dell’originale. (Vaielettrico.it)

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La Capri è uno dei modelli iconici nella lunga storia di Ford. Coupé prodotta in Europa dal 1969 al 1986, l’auto rinasce oggi come SUV elettrico, strettamente imparentata con il SUV Explorer recentemente presentato. (DMove.it)

La vettura, più che un ritorno della mitica coupé prodotta dai primi anni Settanta fino a metà anni Ottanta, ne ripropone il nome perché della vecchia Capri i designer hanno ripreso poco, solo alcuni stilemi reinterpretati con le moderne filosofie di Suv coupé con risultati non sempre entusiasmanti. (Auto.it)

Dalla linea protezionistica del Governo italiano sulla provenienza della piccola Alfa, prodotta in Polonia ma con nome spiccatamente italiano, alla decisione della Casa di Arese di cambiare in corsa il nome in Junior. (Autoappassionati.it)