VIDEO Roma, sciopero metalmeccanici: la manifestazione in piazza Barberini

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La mobilitazione è promossa da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm Quando manca circa un’ora e mezza all’inizio della manifestazione nazionale dei sindacati metalmeccanici promossa da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm, piazza Barberini, a Roma, si va riempiendo di manifestanti con bandiere e striscioni. Dopo la mozione comune sull’automotive sottoscritta la scorsa settimana e l’accerchiamento unitario andato in scena venerdì scorso durante l’audizione in Parlamento del ceo di Stellantis, Carlos Tavares, anche i leader delle opposizioni si ritroveranno insieme in piazza oggi. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

La pioggia scende senza pietà, ma ai ventimila metalmeccanici arrivati da tutta Italia (e non solo) non importa. Fin dal primo mattino piazza Barberini si riempie di bandiere rosse, verdi, azzurre. (Corriere della Sera)

Rindone, cosa la … (La Repubblica)

Presente in piazza del Popolo, oltre ai leader dei tre sindacati Cgil, Cisl e Uil, la segretaria del PD Elly Schlein, che ha scambiato un abbraccio con il segretario Cgil Maurizio Landini. Sono ventimila le persone scese in piazza per protestare contro la crisi del settore automotive in Italia, a partire da quella dei siti Stellantis, secondo le stime dei sindacati. (Italia Oggi)

Sciopero dell’Automotive, i sindacati autonomi di fronte al Comune – CittAgorà

Queste le decisioni scaturite dalla riunione, svoltasi stamattina in videoconferenza, alla quale hanno partecipato sindaci e rappresentanti dei Comuni di Atessa, Melfi, Modena, Paglieta, Piedimonte S.Germano, Pratola Serra, Termoli e Torino. (ANCI)

«Con Marchionne noi operai eravamo una risorsa, con Tavares siamo diventati solo un costo da tagliare. La parabola di Chiara Montesano, 52 anni, addetta alle Carrozzerie Mirafiori, è la storia di tutti quegli operai ex Bertone che nel 2011 brindavano all’ingresso in Fiat. (Corriere della Sera)

I sindacati UGLM, FISMIC-CONFSAL e AQCF hanno manifestato questa mattina a Torino e in altre sei città del Paese. Gli organizzatori dell’iniziativa hanno rivendicato la necessità di un piano strategico che salvaguardi lavoratori e stabilimenti del settore e dell’indotto. (Città di Torino)