Il tesserino del medico, i messaggi, le foto di Rosa Vespa: "C'era pressione sociale”
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Screen Quarto Grado “ Quindi questa gravidanza non c’è mai stata ?”, chiede un militare a Rosa Vespa, irrompendo nella sua casa il 23 gennaio, mentre lei e altre persone erano intente a festeggiare “Ansel”, il neonato che diceva di aver partorito l’8 gennaio 2025, ma in realtà era Sofia, bambina rapita in clinica. La donna rivela subito: “ No ”. L’accusa nei suoi confronti potrebbe valerle, in caso di rinvio a giudizio e poi di condanna, dai 3 ai 12 anni di prigione, con la possibile aggravante che i fatti si sarebbero svolti in una struttura sanitaria e che le circostanze di tempo e luogo potrebbero aver ostacolato la difesa. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Si tornerà a parlare di Rosa Vespa, ma non sarà l'unico caso di cui ci si occuperà stasera. Vediamo dunque le anticipazioni ufficiali. (ilmessaggero.it)
La donna di 51 anni si trova in carcere dal 21 gennaio, giorno in cui ha rapito la neonata, che aveva solo 36 ore di vita. Due parole, una richiesta. (leggo.it)
Lei e il marito Moses Chiediebere Omogo furono arrestati tre ore dopo, nella loro abitazione di Castrolibero, mentre celebravano con alcuni parenti l'arrivo di Ansel, il figlio che avevano annunciato pochi mesi prima. (ilmattino.it)
Al centro della puntata di Quarto Grado, programma che si occupa dell’approfondimento dei casi di cronaca nera condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, la storia di Rosa Vespa, la donna che ha rapito una neonata da una clinica Sacro Cuore di Cosenza fingendosi un’infermiera in servizio, dopo che in famiglia aveva raccontato per nove mesi di essere incinta di un maschietto. (MOW)
Ha finto la gravidanza e ha rapito la piccola Sofia, nella clinica dove la bambina era appena nata, e l'ha presentata ai parenti come suo figlio Ansel. Una messa in scena agghiacciante, studiata nei... (Virgilio)
Lo chiede la famiglia della neonata rapita la scorsa settimana in una clinica di Cosenza. "Abbassare i riflettori" sul caso della piccola Sofia. (Virgilio)