Morto Gigi Proietti nel giorno del suo compleanno: la causa del decesso
Ad annunciare la scomparsa del grandissimo mattatore della scena italiana, Gigi Proietti morto, è stata la famiglia:. “Nelle prime ore del mattino è venuta a mancare all’affetto della sua famiglia Gigi Proietti.
Gigi Proietti è morto nel giorno del suo compleanno: ha avuto un infarto. Nella notte Gigi Proietti è morto.
Gigi Proietti è morto all’alba di oggi a Roma, nel giorno del suo compleanno.
Gigi Proietti è morto: cambia la programmazione tv Rai e Mediaset (Lanostratv)
Se ne è parlato anche su altre testate
Gigi Proietti (foto Ansa) non ce l'ha fatta. Ci lascia uno dei personaggi più conosciuti e amati della cultura italiana: artista poliedrico, strepitoso attore di teatro e regista, doppiatore, oltre ad interprete di alcuni personaggi entrati di diritto nella storia della commedia all'italiana, come il Mandrake di "Febbre da cavallo". (Calciomercato.com)
C'è chi lo ricorda per Febbre da cavallo, per quella spasmodica ricerca della scommessa giusta che però "non arriva mai". Era la persona che non mancava mai nelle case, quasi come il calcio. (GianlucaDiMarzio.com)
La morte di Gigi Proietti ci addolora profondamente e scuote un intero Paese, già profondamente colpito. E ancora parole di cordoglio arrivano dalla deputata M5s Carla Ruocco: "Oggi Roma si risveglia profondamente addolorata. (RomaToday)
02 novembre 2020 a. a. a. Addio a Gigi Proietti: il grande attore romano è morto nel giorno del suo ottantesimo compleanno. Ha amato Roma come pochi, tanto da regalare alla sua città addirittura un teatro, il Globe Theatre, di cui è stato fondatore e direttore artistico fino all'ultimo. (Liberoquotidiano.it)
Secondo quanto riportato da AdnKronos, Proietti sarebbe stato ricoverato due settimane prima per problemi cardiaci ed avrebbe avuto un peggioramento nella giornata del primo novembre, dopo un attacco cardiaco. (Periodico Italiano)
Una vita sul palco: dal teatro al cinema, passando dal piccolo schermo ed entrando nelle case degli italiani, se ne è andato nel giorno del suo compleanno. Il suo ritorno a L’Aquila nei primi giorni dopo il terremoto del 2009 fu commovente, proprio nei luoghi che aveva vissuto e che non riconosceva più, spazzati dalla furia di quella notte. (Il Capoluogo)