Calzona: “Abbiamo dato l’anima, ma concesso troppo”, poi la frase su Osimhen
Un buon pareggio per il Napoli allo Stadio Maradona contro il Barcellona: le parole di Francesco Calzona nel post partita. Buona prestazione del Napoli all’andata degli ottavi di finale di Champions League. La scossa sperata e voluta da Aurelio De Laurentiis con il cambio in panchina sembrerebbe essere arrivata. La squadra, ritornata al 4-3-3, ha ritrovato alcuni automatismi e ha espresso un buon calcio. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
Se ne è parlato anche su altre testate
Andrè Frank Zambo Anguissa, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo il pareggio contro il Barcellona. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Calzona è un uomo che conosce bene questo club ed è arrivato da noi facendosi subito capire. (Napoli Magazine)
La rimonta azzurra, nonchè buoni tratti del match parlano di una squadra che ha dato una scossa all'inerzia riuscendo a sovvertire l'andamento che declinava in idioma spagnolo. inizia Lewandowski, finisce Osimhen. (SSC Napoli)
Libero nell’edizione odierna è critico sulla prestazione del Napoli nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Barcellona: “Chissà se nella prima mezz’ora Francesco Calzona ha pensato «Ma chi me l’ha fatto fare?», vedendo il Napoli che guardava il Barcellona giocare. (Terzo Tempo Napoli)
Redazione – Un Napoli cuore e coraggio ed agguanta il pari. Gara non facile per gli azzurri contro il Barcellona e per il neo allenatore Calzona che ha avuto il coraggio con i cambi di crederci anche sotto di una rete, ed ora è tutto rimandato al ritorno nella città catalana (Positanonews)
Gli azzurri si riconoscono per l’1 ad 1 al Maradona contro il Barcellona il diritto di cittadinanza in Champions. Eppure il tecnico calabrese ha avuto a disposizione solo un allenamento e mezzo per inquadrare la partita e orientare i suoi nuovi giocatori. (La Stampa)
Lo spirito mi è piaciuto, i ragazzi hanno dato l’anima contro un avversario forte”. (La Gazzetta dello Sport)