“Code e gente a terra è la regola”: le difficoltà del Marconi nelle testimonianze di passeggeri e dipendenti

«So già che domattina venendo a lavorare dovrò scavalcare le persone, perché si formano code e la gente si mette a terra. Non si riesce quasi a camminare». La testimonianza di una lavoratrice dell’area passeggeri all’Aeroporto Marconi è sintomatica delle difficoltà che, in alcuni giorni e in certi orari (non sempre, ma molto spesso) si presentano nello scalo bolognese. Giovedì tra mattina e ora d… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

“Un tavolo urgente con Bologna, Parma, Rimini e tutti gli enti regolatori”. “Vista l’emergenza in corso – dice – chiedo alla Regione e alla Presidente ad interim, Irene Priolo, di attivarsi per la costituzione di un tavolo di confronto con tutti gli enti regolatori, Enac ed Enav, i Comuni, le società di gestione e il Mit per guidare una riorganizzazione del sistema aeroportuale emiliano romagnolo che dia l’opportunità agli altri scali regionali di contribuire alla gestione del flusso di turisti e viaggiatori sempre in aumento, che arrivano e partono dalla nostra regione. (AltaRimini)

Questo in estrema sintesi il messaggio che il sindaco di Bologna Matteo Lepore recapita al consiglio d’amministrazione della società che gestisce il Marconi. È il momento di passare dalle parole ai fatti. (Corriere della Sera)

Con Postacchini che liquida in due parole la missiva del primo cittadino: «Lett… Arrivando a minacciare azioni legali. (La Repubblica)

Bologna e l'aeroporto Marconi, dal tilt informatico agli altri disagi. La maggioranza in Comune attacca: «Scalo inadeguato»

Da giorni l’aeroporto Marconi di Bologna – settimo scalo italiano per traffico passeggeri con quasi 10 milioni di viaggiatori nel 2023 – è nell’occhio del ciclone per i disagi e la disorganizzazione, esplosi dopo il bug informatico di una settimana fa che ha paralizzato il traffico aereo a livello mondiale: file chilometriche ai controlli per la sicurezza e agli imbarchi, passeggeri accampati per terra, cantieri per ampliare gli spazi ai gates che invece riducono la superficie già angusta di una struttura che, con il boom delle low cost, è cresciuta troppo velocemente. (il Resto del Carlino)

– "I problemi e i disagi ci sono, sono evidenti. "Sicuramente la programmazione degli interventi sullo scalo va migliorata – sottolinea Scarano –, ma nel dibattito serve avere anche un po’ di equilibrio". (il Resto del Carlino)

In realtà, ancora nel corso del pomeriggio non sono mancati i voli in ritardo. O almeno questa è la speranza. (Corriere della Sera)