Bill Gates dona 50 milioni per sostenere Kamala Harris. La candidata: “Pronti nel caso Trump tenti di sovvertire le elezioni”. Il tycoon accusa il Labour

Bill Gates ha donato 50 milioni di dollari a una no profit che sostiene Kamala Harris. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti. In alcune conversazioni private, Gates si sarebbe detto preoccupato per una seconda presidenza di Donald Trump. "Sostengo i candidati che dimostrano un chiaro impegno nel migliorare la sanità, ridurre la povertà e combattere il cambiamento climatico negli Stati Uniti e nel mondo. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

«Sostengo i candidati che dimostrano un chiaro impegno nel migliorare la sanità, ridurre la povertà e combattere il cambiamento climatico negli Stati Uniti e nel mondo. In alcune conversazioni private, Gates si sarebbe detto preoccupato per una seconda presidenza di Donald Trump (ilgazzettino.it)

“Questa elezione è diversa, con un significato senza precedenti per gli americani e per le persone più vulnerabili di tutto il mondo” (Adnkronos)

Elon Musk non è l’unico miliardario del tech che si è speso (letteralmente) a favore di un candidato in corsa per la Casa Bianca. Se il ceo di X, Tesla e SpaceX ha scelto di sostenere Donald Trump, sul fronte opposto si è schierato Bill Gates, con una donazione da 50 milioni di dollari per una no profit che sostiene Kamala Harris (Primaonline)

Bill Gates dona 50 milioni a Kamala Harris, il Nyt: «Preoccupato per una seconda presidenza Trump». E il tycoon accusa il ​Labour

Per capire quanto queste elezioni americane siano ritenute importanti e quasi epocali all’interno degli Stati Uniti, basta controllare il numero di personalità dello spettacolo e miliardari che stanno in queste ultime settimane facendo campagna per uno e per l’altro candidato. (ilmessaggero.it)

Lo riporta il New York Times citando alcune fonti. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

In alcune conversazioni private, Gates si sarebbe detto preoccupato per una seconda presidenza di Donald Trump. «Sostengo i candidati che dimostrano un chiaro impegno nel migliorare la sanità, ridurre la povertà e combattere il cambiamento climatico negli Stati Uniti e nel mondo. (ilmattino.it)