Il «Nuovo Ordine» a cannonate

«Ripetutamente e deliberatamente», denuncia il comunicato Onu, sono state colpite in Libano dalle cannonate di un merkhava, un carro armato israeliano, la sede centrale-bunker della missione Unifil e la sede del contingente italiano, con inseguimento di un drone e distruzione delle telecamere – che cosa non devono vedere? L’episodio di guerra aperta contro l’Onu e contro il contingente italiano, si inserisce nel buio dell’avvio della risposta di guerra di Tel Aviv a Teheran dopo il raid iraniano per rispondere all’uccisione di Nasrallah, e nel pieno del massacro ininterrotto a Gaza, con anche ieri decine di civili inermi uccisi che vanno ad aggiungersi alle 42mila vittime di questo anno di sangue. (il manifesto)

Su altre testate

Come nell’intervento internazionale in Afghanistan, anche per la missione dell’Onu in Libano spiccano più i fallimenti rispetto ai successi. Ma com’è successo in Afghanistan se i soldati internazionali dovessero ritirarsi la situazione per il Paese diventerebbe tragica. (Corriere della Sera)

L’Italia è un pilastro della missione Unifil. Occhi puntati su quel pas… (La Stampa)

Una serie di sospetti attacchi da parte dei ribelli Houthi dello Yemen ha preso di mira una nave nel Mar Rosso. La nave è stata colpita per la prima volta giovedì da un proiettile che ha danneggiato l’imbarcazione ma non ha innescato alcun incendio e non ha causato feriti. (Il Sole 24 ORE)

Israele, fonti della sicurezza: “Attacco alla missione Unifil per non avere testimoni scomodi”

Articolo in aggiornamento (il Giornale)

"Non esiste la giustificazione di dire che le forze armate israeliane avevano avvisato Unifil che alcune delle basi dovevano essere lasciate. Ho detto all'ambasciatore di riferire al governo israeliano che le Nazioni Unite e l'Italia non possono prendere ordini dal governo israeliano" ha detto il ministro della Difesa in conferenza stampa a Palazzo Chigi ascolta articolo (Sky Tg24 )

– L'attacco di Israele alla missione Unifil avrebbe l'obiettivo di “costringerla a ritirarsi” per non avere “testimoni scomodi” in vista di “pianificazioni future” dell'esercito di Tel Aviv in Libano. Libano, truppe israeliane sparano contro il quartier generale Unifil: due feriti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)