Inchiesta Equalize, le chat rubate dagli hacker ai nemici di Pazzali: «Ma le conversazioni furono tutte contraffatte»

Vero anche quando è falso, falso anche quando è vero, ed entrambe le cose quando sembra nessuna delle due: il prototipo delle attività illecite praticate dalla società di reportistica reputazionale Equalize, appartenente al presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali e guidata dal poliziotto Carmine Gallo (morto di infarto il 9 marzo) e dall’hacker Samuele Calamucci, risalta in ciò che di ulteriore emerge — nei nuovi documenti depositati dai pm al Tribunale del Riesame — su un già intuito hackeraggio: i messaggi whatsapp carpiti nel 2020-2021 ai telefoni violati di alcune persone che Pazzali riteneva ostili, quali il presidente di Cassa depositi e prestiti Giovanni Gorno Tempini, i giornalisti economici Giovanni Pons, Gianni Dragoni e Guido Rivolta, la comunicatrice Giuliana Paoletti. (Corriere Milano)
Su altre fonti
Ci sono rimasta anche molto male nell'apprenderlo, oltretutto c'è proprio una delusione anche umana visto che lo conosco da 30 anni». Lo ha detto la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, a margine di un appuntamento in Regione Lombardia, a proposito dei nuovi verbali emersi nell'inchiesta di Equalize sull'ex presidente di Fondazione Fiera, Enrico Pazzali. (Corriere Milano)
Il caso di Enrico Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, si complica. Secondo la Procura di Milano, esiste un "concreto pericolo" che possa accedere a informazioni segrete relative all'inchiesta sulle cyber-spie, in cui risulta indagato e attualmente "a piede libero". (Sky Tg24 )
C’è il “concreto pericolo” che Enrico Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, agenzia investigativa al centro dell’inchiesta sulle cyber-spie, indagato e “a piede libero” possa “acquisire informazioni segrete relative alle indagini a proprio carico”, entrando in chat e mail degli investigatori “sulle quali scorrono” dati ed elementi dell’inchiesta. (Il Sole 24 ORE)
E ciò grazie ai "servizi illeciti offerti" da Gabriele Pegoraro, anche lui indagato e "a piede libero", o da altri hacker. (IL GIORNO)
L'udienza davanti al Gup, nella quale si dovrebbe decidere per l’eventuale rinvio a giudizio di Daniela Santanchè, nell'ambito dell’inchiesta su Visibilia "dovrebbe essere stata rimandata e comunque la stanno seguendo i miei avvocati. (Adnkronos)
Milano – Dopo le dichiarzioni di Carmine Gallo, l’ex superpoliziotto morto lo scorso 9 marzo, e dell’hacker Samuele Calamucci finite nel fascicolo depositato dai pm al Riesame che sarà discusso mercoledì, ha annunciato querela anche Gianluca Tognozzi, legale del generale Carlo De Donno, ex vicedirettore dell’Aisi, il servizio di sicurezza interno. (IL GIORNO)