Inquietante scoperta nel mare italiano: si vede anche dallo Spazio

Gli occhi vigili dei satelliti spaziali rivelano un’amara realtà: il Mar Mediterraneo, tesoro di biodiversità, non solo è soffocato dalla plastica, ma ora questi rifiuti si vedono anche dallo Spazio. Grazie all’impiego dei satelliti è stato possibile osservare e mappare vere e proprie strisce di rifiuti galleggianti che invadono le nostre acque, un segnale allarmante dello stato di salute del nostro mare. (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

Monitorarne il destino sarebbe invece utilissimo per organizzare interventi di mitigazione e pulizia dei mari, e un nuovo studio dell’Esa sembra aver trovato la soluzione: una strategia che sfrutta supercomputer e algoritmi di ricerca all’avanguardia per identificare la plastica che fluttua sulla superficie marina utilizzando le immagini riprese dai satelliti. (Today.it)

I satelliti attualmente in orbita possono essere usati per monitorare lo stato dell’inquinamento da plastiche del mare. È quanto ha messo in luce una ricerca internazionale a cui ha partecipato l’Istituto di Scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Lerici (Cnr-Ismar). (Quotidiano di Sicilia)

La plastica in mare? Grazie ai ricercatori liguri si monitora dallo spazio

Grazie all’uso di nuove tecnologie satellitari, in particolare i satelliti Sentinel-2 dell’Unione Europea, dei ricercatori hanno scoperto nel Mar Mediterraneo accumuli di rifiuti galleggianti lunghi anche 20 km. (inItalia)

Ma quanta plastica c'è in mare? Parecchie tonnellate: le stime parlano di un camion di spazzatura versato in mare ogni minuto di ogni giorno dell'anno. (Primocanale)