Parolin: la mia presenza in Ucraina, portare “dal vivo” la vicinanza del Papa

Città del Vaticano La prossimità mille volte dimostrata dal Papa, dalla finestra dell’Angelus alle tante “finestre” delle udienze pubbliche, diventa una prossimità “dal vivo”. Il cardinale Pietro Parolin la definisce così al termine della giornata di ieri, 21 luglio, dedicata a uno dei momenti centrali della visita che il segretario di Stato sta compiendo in Ucraina. Visita che lo aveva visto al mattino presiedere la Messa al santuario mariano di Berdychiv per poi spostarsi nel pomeriggio all’arcivescovado maggiore di Kyiv-Halych, dove risiede il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk. (Vatican News - Italiano)

La notizia riportata su altre testate

Con la sua visita a in Ucraina, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha voluto portare il messaggio di vicinanza del Papa, il quale – ha detto lo stesso cardinale parlando con i media locali - “condivide il dolore del popolo ucraino” e “vorrebbe contribuire a formare sentieri di pace”. (ACI Stampa)

La visita di Kuleba, che durerà fino a venerdì, è la prima in Cina dall'inizio dell'operazione russa, pochi giorni dopo le aspre critiche della Nato contro gli aiuti economici di Pechino a Mosca e una settimana dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha aperto, per la prima volta, la porta ai colloqui con la Russia, dicendosi favorevole alla presenza di Mosca a un futuro vertice di pace. (Sky Tg24 )

Il bilancio è stato di due morti, tra cui un medico, e 50 feriti, 8 dei quali minori, mentre atri 94 bambini sono stati trasportati in altre strutture mediche di Kyiv. Al momento dell’attacco c’erano 627 bambini nell’ospedale. (Vatican News - Italiano)

Intervista. Parolin: più sforzi per la pace in Ucraina. Al tavolo serve anche la Russia

Il cardinale Pietro Parolin ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nell’ambito del suo viaggio in Ucraina. “Ho avuto un incontro significativo con il segretario di Stato della Santa Sede, il cardinale Pietro Parolin”, ha scritto Zelensky in un post su X, al quale ha allegato un video dell’incontro. (LAPRESSE)

Invoca il «miracolo della tanto desiderata pace» il cardinale Pietro Parolin davanti all’immagine miracolosa della Madonna di Berdychiv, proclamata dai vescovi latini patrona dell’Ucraina. Una pace che «agli occhi di molti può sembrare impossibile» mentre il Paese vive «l’ora buia del Calvario», dice nella Messa che celebra domenica nel santuario mariano a 180 chilometri da Kiev e che è il fulcro spirituale della sua visita di cinque giorni in Ucraina. (Avvenire)

C'è la piattaforma del presidente Zelensky ma non basta. Il segretario di Stato vaticano al termine della visita in Ucraina: siamo lontani da una soluzione. (Avvenire)