Riecco i diktat di Lagarde: ora la BCE incita i governi ad aumentare le tasse e tagliare fondi

La Banca Centrale Europea ha ridotto i tassi di interesse sui depositi al 3,25%, con un taglio di un quarto di punto, adottando ancora una volta un approccio cauto e progressivo. Si prevede che seguiranno ulteriori riduzioni fino all’autunno del 2025 per un totale di 125 punti base. Durante una conferenza stampa Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea, ha confermato l’unanimità nella decisione, evidenziando la dipendenza della decisione dai dati economici e la continua incertezza sulle prossime mosse della Banca Centrale Europea. (Radio Radio)

Ne parlano anche altri giornali

Nei primi 9 mesi dell’anno riprende a crescere la domanda di mutui delle famiglie italiane che spinge il numero delle interrogazioni a un +7,2%. Nel solo mese di settembre, la domanda arriva a sfiorare il +19% (Fonte: il Sistema di Informazioni Creditizie EURISC). (Assinews)

Introduzione (Sky Tg24 )

Mutui e prestiti meno cari. Il nuovo taglio del costo del denaro della BCE accelera la tendenza (già in corso) al ribasso dei tassi di interesse sui finanziamenti da parte delle banche. Scopri novità e offerte mutui convenienti a ottobre 2024 su SOStariffe. (SOStariffe.it)

Ricerca Changes Unipol-Ipsos: taglio dei tassi BCE, il 34% degli italiani in cerca della casa lo ritiene un incentivo per il mutuo

Lo afferma il vice dg dell'Abi Gianfranco Torriero nel corso del seminario in corso a Firenze. Torriero ha ricordato come "dopo un periodo di contrazione, i prestiti per acquisto di abitazione sono tornati a crescere, anche se a ritmi contenuti" e ha ricordato come l'andamento dei prestiti "è determinato prevalentemente da fattori di domanda" e dal contesto economico, dove il Pil è in rallentamento e dovrebbe chiudere nel 2024 fra lo 0,8 e l'1%. (Tuttosport)

Come va con i mutui? Dopo la decisione della Banca centrale europea che per la terza volta quest'anno ha tagliato i tassi d'interesse di 25 punti base, i prestiti cominciano ad essere più leggeri. Dopo gli aumenti record degli ultimi due anni, si riduce la forbice tra le due tipologie di prestito, anche se il fisso rimane comunque più appetibile. (Today.it)

L’impatto della riduzione dei tassi da parte della BCE su finanziamenti e mutui Il 34% degli italiani in cerca della casa ritiene che il taglio dei tassi da parte della BCE rappresenti un incentivo alla sottoscrizione di un mutuo soprattutto per la prima casa. (Assinews)