Margaret Spada muore per una rinoplastica, un'amica: "Era molto insicura"

A Pomeriggio Cinque, parla un'amica di Margaret Spada, la giovane ragazza che sarebbe morta a 22 anni per una rinoplastica a Roma "Era un angelo, una ragazza molto insicura di se stessa. Questa naso gli dava sempre insicurezza". A Pomeriggio Cinque, parla un'amica di Margaret Spada, la 22enne di Lentini (in provincia di Siracusa) che sarebbe morta per una rinoplastica. L a giovane ragazza era andata a Roma per sottoporsi a un intervento al naso e si sarebbe sentita male subito dopo la somministrazione dell'anestesia locale. (Mediaset Infinity)

Ne parlano anche altre fonti

(Adnkronos) – Si fa presto a dire ritocco. Anche dietro quello che a occhi inesperti può apparire come un ‘banale’ intervento, “c’è un atto medico, chirurgico, complesso, che” come ogni procedura medica “può avere anche delle complicanze”, da allergie a ematomi, necrosi, rigetti di protesi, e così via. (CremonaOggi)

«Rimodellamento del naso in 20 minuti». Tanto da partire dalla Sicilia, dove viveva nel Siracusano, per raggiungere l'ambulatorio nel quartiere Eur di Roma dove Procopio esercita insieme al padre Marco. (ilmessaggero.it)

Eppure, pubblicizzando queste presunte competenze innovative «apprese negli anni in Brasile» tramite accattivanti video sui social, con testimonial che ne tessevano le lodi, padre e figlio riuscivano ad attirare clienti da tutta Italia. (Corriere Roma)

“Ritocco in venti minuti”. Margaret illusa da un video, due indagati per la tragedia

Ma qualcosa è andato storto. Due medici nel registro degli indagati. (L'Unione Sarda.it)

"Noi non conosciamo la ragazza, il dottore opera solo in clinica - ha assicurato una collaboratrice che lavora nell'ambulatorio dei due medici indagati per la morte di Margaret Spada - Non l'ha operata lui". (Fanpage.it)

ROMA — «Rimodellamento del naso in 20 minuti»: era stata questa la promessa fatta dal chirurgo plastico Marco Antonio Procopio su TikTok, dove descriveva il suo intervento come rapido, senza cicatrici e con un risultato permanente. (Repubblica Roma)