VIDEO Roma, presidio contro Ddl Sicurezza: manifestanti cantano 'Bella ciao' sotto il Senato

Tanti gli studenti universitari che hanno preso parte alla protesta Si sposta da piazza Vidoni a piazza Navona il presidio contro il Ddl Sicurezza organizzato a Roma. Troppa la gente arrivata per protestare contro il provvedimento, tanto da bloccare il traffico in corso Vittorio Emanuele. Ci sono le bandiere degli universitari, della Cgil, di Legambiente e sventola pure qualche bandiera della Palestina (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo l'approvazione alla Camera il testo si appresta a passare al Senato. Mobilitazione di Cgil e Uil in tutta la Campania domani, mercoledì 25 settembre, contro il Ddl Sicurezza. (ilmattino.it)

00:36 Davanti al no della Questura di Venezia all’esposizione dello striscione contro il ddl sicurezza dal ponte di Rialto, Udu e la Rete degli studenti medi promettono un autunno di mobilitazione per difendere la libertà di espressione. (La Nuova Venezia)

Reti sociali, associazioni e sindacati si mobilitano contro il ddl sicurezza 1660 del governo Meloni, approvato la settimana scorsa alla Camera, che punisce la protesta pacifica e colpisce le libertà di manifestare di giovani, lavoratrici e lavoratori che rischiano da 6 mesi a 2 anni di prigione per un blocco stradale fatto con il proprio corpo. (Collettiva.it)

“È nostro dovere”, affermano i sindacati, “contrastare fermamente una norma che mira chiaramente a limitare la libertà di espressione e il diritto fondamentale delle persone a manifestare il proprio dissenso. (CremonaOggi)

A partire dalle ore 16.30 Cgil e Uil chiamano a raccolta lavoratori, pensionati, cittadini e rappresentanti delle associazioni modenesi presso la Prefettura di Modena (viale Martiri della Libertà, 34) per dire NO alla repressione e per affermare il diritto di manifestare. (CGIL Modena)

Sono oltre un migliaio i cittadini scesi in piazza, a Roma, per manifestare contro il nuovo ddl Sicurezza in discussione in parlamento. La manifestazione ha visto una vastissima partecipazione di forze sociali, civiche, studentesche e politiche critiche con il governo Meloni. (Il Sole 24 ORE)