Un muro contro Afd, Sahra Wagenknecht ago della bilancia
Michael Kretschmer, premier Cdu della Sassonia, non si lascia sfuggire neppure per sbaglio la parola alleanza, ma le sta spalancando veramente le porte del governo di Dresda: «Noi democristiani e Sahra Wagenknecht in teoria siamo compatibili: sul suo partito non pende alcun veto, come invece su Afd e sulla Linke». Lei non se lo fa ripetere due volte: «Parliamone di persona». Mentre nega di essere interessata alla poltrona: «Non chiedo alcun ministero per me». (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri media
L’Alleanza (Bündnis) Sahra Wagenknecht ha svuotato la Linke, da cui si è staccata a gennaio, e si è imposta con temi populisti e sovranisti, spesso sovrapponibili a quelli dell’ultradestra dell’Afd, con la quale condivide l’avversione alla Nato e al sostegno all’Ucraina, la simpatia per la Russia e la chiusura all’immigrazione. (Il Sole 24 ORE)
Il BSW è modellato sulla sua fondatrice, che aveva abbandonato la Linke in seguito soprattutto alle divergenze sul dossier dell’immigrazione, con Wagenknecht a sostenere posizioni più dure che solidali: dopo la crisi migratoria del 2015 e le porte aperte lasciate allora dalla cancelliera Angela Merkel, immigrazione e sicurezza sono diventati temi privilegiati non solo dalla AfD, ma anche appunto da frange della sinistra, raccoltesi intorno a Sarah Wagenknecht. (RSI.ch Informazione)
La sua lista personale (Bsw, acronimo di “Alleanza per Sahra Wagenknecht), lanciata appena sette mesi fa, ha infatti sorpreso un po’ tutti, raccogliendo rispettivamente il 15,6% e l’ 11,5% dei voti nei due lander dell’est. (Il Dubbio)
Onda nera o ’risultato storico’ dell’estrema destra, alcune delle definizioni usate per dare il senso di quel che sta accadendo. Risultati elezioni Germania, cosa succede ora al cancelliere Scholz Alice Weidel e Sahra WagenknechtMissing Credit E al centro della scena ci sono loro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ieri abbiamo commentato la tempesta elettorale conseguente alle elezioni nei due Lander di Sassonia e Turingia, che apre sulla Germania del prossimo futuro lo spettro di una “paralisi alla francese”. In realtà, guardando si sondaggi, non c’è stata nessuna sorpresa rispetto alla netta vittoria di AfD; la vera novità è stata a mio avviso il risultato del Bündnis Sahra Wagenknecht (BSW), il Partito fondato solo pochi mesi fa dall’ex pasionaria della Linke, che ha incassato il 15,8% in Turingia, e l’ 11,8% in Sassonia, e che, a differenza dell’estrema destra, ha molte più chance di entrare nei governi regionali di questi due Lander, o comunque di diventare un attore chiave nelle trattative sui nuovi assetti politici. (tviweb)
Si definisce una "conservatrice di sinistra": chiede che la Germania non sostenga l'Ucraina e che sia molto meno aperta ai migranti PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)