Covid: Zaffini (Fdi), finalmente parte commissione d’inchiesta

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Umbria Journal il sito degli umbri INTERNO

Covid: Zaffini (Fdi), finalmente parte commissione d’inchiesta Roma – “Dopo anni di richieste, che mi vedevano primo firmatario gia’ nella scorsa legislatura, tutte cadute nel vuoto, per effetto del lavoro della maggioranza di governo, oggi finalmente siamo riusciti a far partire la Commissione d’inchiesta Covid. E’ stato costituito l’ufficio di presidenza ed e’ stato nominato il presidente, il collega Marco Lisei, al quale, ovviamente, vanno tutti i miei migliori auspici di buon lavoro. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Ne parlano anche altri giornali

Si è riunita per la prima volta nella mattinata di mercoledì 18 settembre la commissione bicamerale di inchiesta sul Covid. Un affare tutto interno al centrodestra, che ha eletto presidente il senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei. (Partito Democratico)

Ebbene, eccomi qui: stamattina, alla prima riunione della Commissione, mi sono presentato personalmente. "La Commissione d'inchiesta sul Covid è stata costruita da questa maggioranza non per far tesoro della dura esperienza maturata durante la pandemia e per evitare difficoltà future, ma come strumento politico per colpire me e la squadra di governo che ha lavorato per salvare il Paese. (Gazzetta di Parma)

La nostra forza politica, pur partecipando per dovere istituzionale, ha scelto di non votare per protestare contro una gestione che sembra più orientata a creare un "tribunale politico" piuttosto che fare chiarezza reale". (Civonline)

«Credo che la commissione sia stata male impostata, soprattutto se si tengono fuori le Regioni che hanno avuto la grande parte in questa emergenza pandemica. (ilmattino.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Presente invece il M5S con Giuseppe Conte, che pur avendo duramente contestato la genesi della stessa Commissione (“è uno strumento per processarmi”) ha voluto rispondere alla destra: “Io non scappo perché non ho nulla da nascondere. (Il Fatto Quotidiano)