Il tumore al pancreas spegne un gene chiave per poter crescere

Il tumore al pancreas disattiva uno dei geni più importanti per la nostra salute, per riuscire a crescere e diffondersi rapidamente. Oggi è una tra le neoplasie più comuni e aggressive, per questo motivo riuscirlo a diagnosticare tempestivamente resta vitale. A riferirlo sulle pagine della rivista Gastro Hep Advances è stato un team di ricerca internazionale che, grazie alla scoperta sul dna, offre una nuova speranza per riuscire a curare questa malattia. (WIRED Italia)

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Tumore al pancreas. Speranza da un farmaco anti-asmatico (Quotidiano Sanità)

Un team di scienziati composto da studiosi britannici e statunitensi, ha condotto una ricerca sul DNA, arrivando a una importante scoperta sul funzionamento del cancro al pancreas che potrebbe rivoluzionare il nostro modo di concepire e affrontare questa precisa forma di tumore: nello specifico, gli studiosi hanno rilevato come il cancro al pancreas sia in grado di disattivare le molecole di uno dei geni più importanti del corpo umano, portando la malattia a crescere e a diffondersi rapidamente. (L'INDIPENDENTE)

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Un farmaco anti-asma è efficace anche contro il tumore al pancreas

Il farmaco budesonide, ampiamente utilizzato per trattare la malattia respiratoria, ha mostrato "la sorprendente capacità di contrastare la proliferazione delle cellule tumorali dell'adenocarcinoma duttale pancreatico (Pdac), la forma più frequente di tumore al pancreas". (Adnkronos)

Un farmaco attualmente utilizzato per il trattamento dell’asma , il budesonide, si è rivelato un’arma efficace anche contro il tumore al pancreas : testato su cellule umane coltivate in laboratorio e su animali , è riuscito ad arginare la capacità delle cellule cancerose di proliferare e di invadere altre parti del corpo. (L'Eco di Bergamo)

Il budesonide, un farmaco utilizzato per il trattamento dell’asma, può avere significativi effetti antiproliferativi sulle cellule del tumore pancreatico. La scoperta è avvenuta nell’ambito di uno studio coordinato da ricercatori dell’Istituto di genetica e biofisica “A. (Socialfarma - il portale web della farmacia)