Addio a Baldini: il Treno di Forlì ha fermato la sua corsa
La corsa del Treno di Forlì è finita. Ercole Baldini si è spento a 89 anni. Atleta monumento del ciclismo italiano, è stato l’unico campione in grado di vincere un oro alle Olimpiadi, un mondiale su strada e un grande Giro. Baldini fu un campione capace di lasciare il segno negli anni a cavallo tra la fase calante dell’epopea di Fausto Coppi e l’emergere del talento di Felice Gimondi. Solo Gastone Nencini gli rubò la scena nel 1960 quando andò a vincere il Tour de France (Tuttosport)
La notizia riportata su altre testate
Ercole Baldini ha detenuto il record come unico ciclista ad avere vinto nel 1956 la Medaglia d’oro alle Olimpiadi di Melbourne e nel 1958 un campionato del mondo e il Giro d’Italia. (ravennanotizie.it)
Caro direttore, non ho titolo per occuparmi dell’estremo saluto di un Mito del Ciclismo, ma non farlo mi sembra ancora peggio. La mia passione per il ciclismo, dopo un piccolo albore in tenera età, spento dalla mia indole fragile incapace di sopportare le vittorie di Merckx su Gimondi, si è riaccesa per sempre nel 1998. (TUTTOBICIWEB.it)
Fu un super, veramente un treno". Davide Cassani, faentino di Solarolo, a lungo ciclista professionista, commissario tecnico della nazionale maschile dal 2014 al 2021, aveva poco più di tre anni in quel 1964 quando Baldini concluse la sua carriera da pro sulla bici. (il Resto del Carlino)
«Spero tanto che tu venga ricordato e celebrato come meriti. Dipendesse da me ti intitolerei la stazione ferroviaria di Forlì, così, giusto per cominciare. Ciao Ercole. Fuoriclasse e signore impareggiabile». (CorriereRomagna)
«Tutti lo chiamavano “Il treno di Forlì”, è stato un grande campione – prosegue Mino Baldini – e ieri mattina leggendo l’articolo con la proposta di Bulbarelli mio fratello Riziero ed io ci siamo detti: è proprio una bella idea. (CorriereRomagna)
In realtà, però, l’episodio rivela la grandezza del mito Baldini: nel triennio in cui Ercole vinse tutto, il vescovo aveva fra 3 e 5 anni. Una incredibile coincidenza, se pensiamo al fatto che Corazza è originario di Pordenone e si è trovato a guidare proprio la diocesi di Baldini. (il Resto del Carlino)