Il sistema-derby funziona: il Milan viaggia alla media di più di 2 gol a partita

L'ANALISI Anche se la strada è ancora lunga la squadra di Fonseca sembra aver trovato una sua logica Funziona così nel favoloso mondo del calcio tritatutto alimentato da media e social. Il portoghese a cui si potevano muovere critiche in diretta nelle interviste post partita (cosa impensabile per altri allenatori), ha scelto di proseguire con l'all-in del derby e i risultati gli stanno dando ragione, per lo scorno di chi già lo dava per finito. (Sport Mediaset)

Se ne è parlato anche su altri media

Il centrocampista tecnico: Reijnders. Il trequartista è la chiave di tutto perché in quella posizione possono giocare tre calciatori molto diversi. (La Gazzetta dello Sport)

Il successo contro il Lecce, che segue quello nel Derby, permette ai rossoneri di tornare a respirare l'aria della vetta della classifica almeno per una notte. E proietta di conseguenza il Milan in un'altra dimensione, difficilmente immaginabile appena un paio di settimane fa quando il destino di Fonseca sulla panchina del Diavolo sembrava segnato. (Goal Italia)

Tuttosport: "Fonseca e la Formula 3: il Milan è un camaleonte" (Milan News)

Partita da grande squadra. Se il Milan non prende gol le partite le vince perché ha tanti giocatori che le giocate se le inventano, E non solo: giocatori che si stanno abituando a tenere insieme il campo e a ripartire razzenti. (Milan News)

Il Milan di Paulo Fonseca aveva il miglior attacco già prima di questa partita ma ora va in fuga: 14 gol segnati, Inter e Atalanta sono a 10. Un museo del calcio offensivo. (La Gazzetta dello Sport)

I rossoneri hanno conquistato 8 punti rispetto ai 12 dello scorso anno. Per quanto riguarda la fase difensiva il numero di gol subiti è uguale (7). Paulo Fonseca, attuale allenatore del Milan ha preso il posto quest’estate di Stefano Pioli. (Milan News 24)