"Cambieremo gli equilibri a Bruxelles". L'annuncio di Salvini

"In settimana ci saranno le condizioni per un annuncio ufficiale che cambierà gli equilibri a Bruxelles" . Così Matteo Salvini, intervistato da Libero, anticipa il progetto su cui sta lavorando da settimane e chi si concretizzerà definitivamente alla chiusura delle urne in Francia. "Stiamo costruendo il gruppo dei Patrioti, che mira a essere il terzo più numeroso di tutto il Parlamento", dice più esplicitamente il leader della Lega, partito che attualmente fa parte insieme a Rn di Marine Le Pen del gruppo Identità e Democrazia. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Fabio Rubini 07 luglio 2024 Matteo Salvini, sono giorni decisivi per gli equilibri europei. I partiti tradizionali, senza curarsi del malumore verso le loro politiche emerso dal voto, sembrano andare avanti incuranti a spartirsi le poltrone. (Liberoquotidiano.it)

La maschia gioventù ungherese, spagnola, austriaca, portoghese, italiana, se ne è andata per conto suo nel gruppo dei Patrioti costituito da Viktor Orbán ed è difficile dissipare l’idea che, oltre la sintonia politica, abbia agito pure un dato antropologico. (La Stampa)

Scena finale: Antonio Tajani che si dilunga con i giornalisti e Bruno Vespa che lo sollecita: “Ministro, è arrivato Salvini”. Poi si dirige verso la tensostruttura, dove il suo collega di governo è seduto in attesa di parlare: “Lo saluto e me ne vado”, dice ai suoi il ministro degli Esteri. (La Repubblica)

Fratelli coltelli per la Meloni in Europa. Smotta il suo gruppo parlamentare a Strasburgo

Manca l’ufficialità perché c’è tempo fino a lunedì per presentare la lista dei gruppi che andranno a comporre il prossimo Parlamento europeo, ma i numeri parlano chiaro: la formazione degli ultranazionalisti di destra Identità e Democrazia, che include anche il Rassemblement National di Marine Le Pen e la Lega di Matteo Salvini, è destinata a sparire. (Il Fatto Quotidiano)

I sovranisti danesi - ovvero il Dansk Folkeparti (Df), tradotto spesso con il più benigno Partito Popolare - hanno infatti annunciato di voler abbandonare Identità e Democrazia, il gruppo al Parlamento Europeo che loro stessi avevano fondato nel 2019 insieme agli omologhi finlandesi del Ps, per andare ad ingrossare le fila della nuova creatura del premier ungherese, ormai sempre di più punto di riferimento dell'estrema destra europea. (L'HuffPost)

Prima l’hanno tagliata fuori dalle decisioni che contano sulla nuova Commissione Europea, adesso anche il partito della destra spagnola Vox abbandona il gruppo parlamentare della Meloni per unirsi al nuovo gruppo di estrema destra “Patrioti per l’Europa” al Parlamento europeo invece che al gruppo dei Conservatori e Riformisti messo su da Fratelli d’Italia. (Contropiano)