Melania Trump difende il diritto all'aborto, "siano le donne a decidere del proprio corpo"

Melania Trump difende il diritto all'aborto, "siano le donne a decidere del proprio corpo" In her new memoir, Melania Trump gives anti-abortion Republicans a sharp poke in the eye as her husband desperately needs their votes. "A woman's fundamental right of individual liberty, to her own life, grants her the authority to terminate her pregnancy if she wishes." pic.twitter.com/uIaqCXvhvX (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altre testate

Lo afferma il quotidiano «Wall Street Journal», secondo cui l'ad di Tesla ha donato milioni di dollari a gruppi vicini all'ex collaboratore di Trump Stephen Miller e al governatore delle Florida Ron DeSantis. (Corriere della Sera)

E suscitando l'ira della base evangelica pro choice. «Perché - prosegue - qualcuno diverso dalla donna stessa dovrebbe avere il potere di determinare cosa fare con il proprio corpo? Il diritto fondamentale di una donna alla libertà individuale, alla propria vita, le garantisce l'autorità di interrompere la gravidanza se lo desidera. (Corriere del Ticino)

Nel suo libro, Melania Trump esprime chiaramente il suo sostegno ai diritti delle donne, inclusa la libertà di scelta sull’interruzione di gravidanza. Melania Trump: le dichiarazioni che dividono (DiLei)

Melania sull’aborto: libertà di scelta. E il Belgio convoca il Nunzio apostolico: "Inaccettabili le parole del Papa"

«È fondamentale garantire che le donne abbiano autonomia nel decidere se avere figli, in base alle proprie convinzioni, libere da qualsiasi intervento o pressione da parte del governo - scrive la moglie del candidato repubblicano nella sua biografia -. (La Stampa)

Ma né Nancy, né Laura presero mai una posizione pubblica, e le loro idee trapelavano solo da amici e familiari. Non sarebbe la prima coppia presidenziale repubblicana ad avere posizioni diverse sul diritto di aborto (ilmessaggero.it)

Melania a favore dell’aborto ma anche per una politica più umana ed empatica sui migranti. Una mossa che per i media si presta ad una duplice lettura: c’è chi vede un tentativo di aiutare il marito a recuperare terreno con l’elettorato femminile su un tema cruciale nel voto di novembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)