Autonomia differenziata, Malan (FdI): 'Se passa referendum resterà in Costituzione ma senza regole'
"Il referendum chiederà agli italiani se vogliono abrogare la legge voluta dal Governo Meloni per dare regole precise e garanzie all'autonomia. L'alternativa è tenersi la legge approvata in Costituzione 20 anni dalla sinistra senza però le regole" così il capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia Lucio Malan ad Atreju. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Invece la presidente del Consiglio Giorgia Meloni evidentemente voleva dare l’idea che la situazione si sta facendo grave a Palazzo Chigi: “Fate le ferie perché quando torneremo, con la … Perché l’occasione, il brindisi natalizio coi dipendenti di Palazzo Chigi, si prestava a ben altro umore. (Il Fatto Quotidiano)
Era la premessa per chiedere a palazzo Chigi di tentare un blitz, modificando anche per decreto la riforma in modo da evitare la consultazione popolare. Durante l’ultimo consiglio dei ministri, lunedì scorso, il leghista ha iniziato a leggere una corposa relazione sulla sentenza con cui la Consulta ha rilevato alcuni profili di incostituzionalità della legge. (la Repubblica)
Invece, ieri l’Ufficio centrale della Cassazione ha dato il via libera al referendum abrogativo dell’intera legge “pur dopo la pronuncia della Corte costituzionale” perché, comunque, la … (Il Fatto Quotidiano)
Oltre all'ok sul referendum sull'Autonomia differenziata, oggi la Corte di Cassazione ha dato il via libera anche a quelli su Jobs Act e cittadinanza. (Fanpage.it)
Ma fino ad ora, a tirare il freno e rallentare la corsa, ci ha pensato direttamente il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Roberto Calderoli è alla guida di una macchina lanciata ad alta velocità che non ha intenzione di fermare. (ilmessaggero.it)
2 Quali altri passaggi restano prima di arrivare (o meno) al referendum? Il passaggio più atteso arriverà in gennaio, quando la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sulla legittimità dei quesiti referendari. (Corriere della Sera)