"Tony Effe mi fa sesso perché non pensa quello che canta sulle donne. Va di moda questa roba qua, non ha colpe": parla Dolcenera
Tony Effe è dappertutto, sembra che chiunque ne parli e la sua notorietà è alle stelle come esito dell’invito revocato dal Comune di Roma per il Capodanno al Circo Massimo. E tra i colleghi che si sono espressi su questo caso c’è anche Dolcenera attraverso Instagram. Cosa ha detto la cantautrice? “Non puoi invitare uno e poi accorgerti dopo di quello che dice”. Un appunto alle colleghe che hanno espresso solidarietà al rapper: “Di tutti gli artisti che parlano di censura, soprattutto le donne dovrebbero farsi due domande“. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Caro Tony Effe, anche impegnandomi a fondo, non credo di poter mai diventare nemmeno in futuro un suo ascoltatore ideale: sono sfortunatamente fermo al “Clavicembalo ben temperato” di un suo – diciamo – vecchio collega che si chiamava Giovanni Sebastiano Bach. (Liberoquotidiano.it)
Semplicemente perché lo show previsto prima della polemica sui testi sessisti di Tony Effe non c’è più. Un’altra giornata di incontri. (Repubblica Roma)
25 A cura di Redazione Roma (Fanpage.it)
Tra i possibili ospiti, secondo l'Adnkronos, ci sarebbero Mahmood e Mara Sattei, i due artisti che avrebbero dovuto esibirsi il 31 dicembre con il rapper al Circo Massimo e che si sono poi sfilati dall'evento dopo lo stop del Comune alla partecipazione di Tony Effe Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da SOSA 🇮🇹 (@tonyeffebaby777) L'evento al Circo Massimo a rischio A cinque giorni dallo stop del Campidoglio a Tony Effe, e a quarantotto ore dal forfait collettivo del resto del cast, il palco del Circo Massimo è ancora vuoto. (ilmessaggero.it)
Un percorso enogastronomico simil Street Food con gustosi piatti realizzati con prodotti tipici proposti da ben 27 cantine, tra sapori, profumi, colori che caratterizzano la cucina nostrana. Inoltre non mancheranno i mercatini di Natale, le realizzazioni artigianali, la musica dal vivo che intratterrà i presenti lungo tutto il percorso, con il “Clan dei Santa Cecilia”, i “Canta-Autori”, l’Orchestrina Jazz e la musica itinerante della Banda dei Babbo Natale. (Frosinone News)
"Le donne che gestiscono i nostri centri antiviolenza e che fanno un lavoro sul campo mi hanno scritto: sono state loro che ci hanno spinto a fare questo passo indietro". Leggi tutta la notizia (Virgilio)