Schiaffo a Greta e Carola: il voto tedesco conferma il "vaffa" dei giovani Ue all'ideologia progressista

C'è un aspetto del voto in Turingia e Sassonia passato piuttosto inosservato nelle analisi del giorno dopo, molte delle quali centrate più sull'allarme "nazismo" che sulla disfatta del cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz. Si tratta del dato sul voto dei giovani, che hanno dato un contributo molto importante nell'affermazione dell'Afd. (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Se qui da noi qualcuno ha voluto derubricare i risultati delle elezioni di pochi giorni fa in Turingia e Sassonia, dove il partito di estrema destra Alternative für Deutschland ha raggiunto rispettivamente il 33,5 per cento (divenendo il primo partito del Land) e il 30,5 per cento (appena un punto sotto la Cdu) come un incidente di percorso, o si è sbagliato di grosso oppure non vuole rendersi conto della realtà. (L'Opinione delle Libertà)

Il 60% di quelli hanno votato per la destra estrema di Afd o per i populisti di sinistra Bsw ha poi detto, nei sondaggi e le interviste dopo le elezioni in Turingia e Sassonia, di aver voluto mandare un segnale al governo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma il motivo principale è l'immigrazione incontrollata, e gli attentati, e le violente compiute da una minoranza di profughi. Crisi economica, guerra in Ucraina, nostalgia per il Terzo Reich, la propaganda di Putin, sono molte le cause per spiegare l'avanzata dell'Afd, il partito dell'estrema destra. (Italia Oggi)

Il quasi settantenne Marco Follini è un democristiano doc che ha saputo rimanere coerentemente e dignitosamente al centro, anche a costo di rompere prima con l’amico Pier Ferdinando Casini, quando gli sembrò troppo condizionato da Silvio Berlusconi, e poi col Pd. (Liberoquotidiano.it)

Il merito è anche del suo leader locale, Björn Höcke, che più di altri ha trasformato AfD da partito euroscettico a partito nativista e anti-islamico. Come in Germania AfD, che una settimana fa ha trionfato alle elezioni in Turingia con il 32,8 per cento. (LA NAZIONE)

"La Germania, per sopravvivere, non ha bisogno dell'Unione europea. L’Ue ha bisogno della Germania. Dovrebbe comportarsi di conseguenza. Solo a queste condizioni un’uscita della Germania dall’Ue non si renderà necessaria". (Sky Tg24 )