Nave russa naufragata nel Mediterraneo dopo un'esplosione nella sala macchine. «Era diretta in Siria per evacuare le basi»
La nave russa Ursa Major è naufragata nel Mar Mediterraneo tra le coste di Spagna e Algeria. Quattordici membri dell'equipaggio sono stati trasferiti lunedì notte al porto di Cartagena dai soccorsi. Secondo i media locali, la nave ha subito un'esplosione nella sala macchine intorno alle 12.30 di lunedì. L'equipaggio era composto da sedici persone, quattordici dei quali sono arrivate sane e salve sulla terraferma a mezzanotte. (ilmessaggero.it)
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Mistero nelle acque del Mediterraneo. La nave russa Ursa Major diretta in Siria per evacuare le forze di Mosca è affondata lunedì nelle acque internazionali tra Spagna e Algeria. (la Repubblica)
A rivelarsi significative sono soprattutto le conseguenze che il collasso del regime alauita ha per l’operatività marittima della Russia. Per meglio ricostruire il contesto strategico, va ricordato che già l’invasione russa dell’Ucraina aveva comportato pesanti perdite navali per Mosca, con il Mar Nero trasformato né più né meno in una «tonnara» dai missili antinave e dai droni ucraini (e dal decisivo supporto britannico). (Panorama)