50ª Settimana Sociale, a Trieste terza giornata di ‘Dialoghi delle Buone Pratiche’

Altri dettagli:
Morti sul lavoro

ª Settimana Sociale, a Trieste terza giornata di ‘Dialoghi delle Buone Pratiche’ Terza giornata di lavori a Trieste della 50ª Settimana Sociale dei Cattolici dal titolo “Al cuore della democrazia”. Anche oggi tutto ha avuto inizio con la celebrazione liturgica e a seguire i lavori sui ‘Dialoghi delle Buone Pratiche’. Tra i temi giustizia riparativa, legalità e mediazione dei conflitti, agricoltura, lavoro e responsabilità sociale, cittadinanza attiva e nuovi stili di vita. (TV2000)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ovviamente non possiamo che essere in toto d’accordo con Mattarella. Ci corre tuttavia l’obbligo di ricordare che questo sacrosanto teorema nei tre anni dell’emergenza epidemica non ha avuto alcuna validità ed è stato sospeso in nome della lotta al virus. (Radio Radio)

“Al cuore della democrazia” è il filo conduttore dell’iniziativa nella quale, attraverso vari gruppi di lavoro, si propone una riflessione sul tema della partecipazione e del coinvolgimento delle persone nei problemi sociali e politici del Paese. (News Rimini)

.07.2024 – 11.07 – Giovedì 4 luglio a Trieste calorosi applausi in una Piazza Unità d’Italia gremita hanno accolto il maxi concerto, inserito all’interno della cinquantesima Settimana Sociale dei Cattolici in Italia. (Trieste News)

Trovano un violino nei rifiuti, risale al ‘700 e vale oltre 50 mila euro

Settimana dei cattolici a Trieste, concerto in piazza Verdi con l’European Spirit of Youth orchestra 01:59 (Il Piccolo)

«Esattamente un anno fa, scrivendo il Documento preparatorio alla Settimana sociale, decidemmo concordi che non avremmo raccontato quello che manca a questo Paese. Quello che manca alla vita pubblica e civile (che pure vediamo), l’Italia dei “senza”: senza cittadini, senza abitanti, senza medici, senza fedeli, senza lavoratori, senza figli. (Città Nuova)

Si tratta di un tipo di esperienza che può trovare in un violino speciale, raffigurato… Le varie realtà che hanno riempito Trieste di stand nei “villaggi delle buone pratiche” hanno in comune il saper guardare tutto ciò con uno sguardo diverso, valorizzandolo e rendendolo qualcosa di bello e utile per la collettività, lavorando insieme ad altri. (Il Piccolo)