Inchiesta sulla morte di Luana D'Orazio. La procura: manipolato orditoio 'gemello'

Su dieci morti sul lavoro 7 sono di donne – ha aggiunto – Occorre vigilanza e prevenzione.

"Esprimo il cordoglio mio e del governo per la morte della giovane Luana D’Orazio e degli altri ben cinque lavoratori deceduti sul lavoro solo in una settimana.

Il cordoglio del premier Inchiesta sulla morte di Luana D'Orazio.

La procura: manipolato orditoio 'gemello' Prossimi giorni stessa analisi a macchinario dove è morta la 22enne. (Rai News)

Su altri media

Proseguono le indagini dopo la morte sul lavoro di Luana D'Orazio. Nei prossimi giorni sarà esaminato il macchinario dov'è morta Luana. (ilmattino.it)

Sembra infatti da un primo esame delle carte che Luana fosse stata assunta con semplici mansioni di catalogazione e che dunque non avrebbe potuto lavorare ai macchinari presenti nella fabbrica e dunque neppure all'orditoio Nei prossimi giorni sarà esaminato il macchinario dov'è morta Luana. (La Gazzetta di Mantova)

[Notizie in tempo reale su notiziediprato.it] (notiziediprato.it)

A riferirlo sono fonti della procura di Prato, che indaga sulla morte dell’operaia ventiduenne avvenuta lo scorso 3 maggio nell’Orditoria Luana di Montemurlo. Il “macchinario gemello” di quello in cui è morta Luana D’Orazio aveva i sistemi di sicurezza manipolati. (Corriere Fiorentino)

Il consulente del pm ha iniziato l'accertamento dall'orditoio gemello trovando, appunto, le 'sicurezze' manipolate. Lo si apprende da fonti della procura di Prato dopo un accertamento del suo consulente tecnico su un orditoio presente nella ditta uguale a quello in cui morì la 22enne. (Tiscali.it)

I legali della famiglia e la stessa Procura vogliono chiarire se la ragazza avesse ricevuto la formazione necessaria per un mestiere potenzialmente pericoloso; nel contratto, secondo alcune ricostruzioni ancora al vaglio, sarebbero state indicate peraltro solo funzioni di catalogazione, non direttamente “operative”. (L'HuffPost)