Unicredit lancia un’Ops da 10,1 miliardi su Banco Bpm, la mossa che anima il risiko bancario

Unicredit ha annunciato il lancio di un’offerta pubblica di sottoscrizione volontaria rivolta alla totalità delle azioni di Banco Bpm. In una nota ufficiale, l’istituto bancario comunica che il valore complessivo dell’operazione, in caso di adesione totale, ammonta a 10,086 miliardi di euro. Tale importo corrisponde a un prezzo di 6,657 euro per ogni azione di Banco Bpm, calcolato considerando anche il valore ufficiale delle azioni Unicredit, che nella seduta di venerdì scorso era pari a 38,041 euro. (QuiFinanza)

Su altri giornali

Mentre i vertici di Credit Agricole, azionista dell’istituto sotto Ops con il 9,18%, si sono trincerati dietro un “no comment”. Non si sono fatte attendere le reazioni di mercato e analisti dopo l’offerta pubblica di scambio da 10,1 miliardi di euro lanciata da Unicredit su Banco Bpm (il Giornale)

Considerando i valori di chiusura di venerdì scorso, le azioni di Banco Bpm sarebbero state valorizzate 6,65 euro, con un premio dello 0,5% sui valori di venerdì. (Il Sole 24 ORE)

Il controvalore complessivo dell’offerta, in caso di integrale adesione, sarà di oltre 10 miliardi di euro. L’importo è pari alla valorizzazione ‘monetaria’ del corrispettivo, cioè 6,657 euro per azione di Banco Bpm,. (Il Fatto Quotidiano)

Risiko bancario, addio al terzo polo: l'operazione di Orcel è un capolavoro o un rischio per l'Italia?

Ultim'ora news 25 novembre ore 10 Se l’operazione di Andrea Orcel andrà in porto, ovvero l’opas di Unicredit su Banco Bpm, il colosso che nascerà sarà la terza banca d’Europa e la prima nella zona euro. (Milano Finanza)

L’offerta, arrivata a sorpresa lunedì mattina prima dell’apertura della Borsa di Milano, prevede lo scambio di 0,175 azioni di UniCredit per ogni azione di Banco Bpm. UniCredit ha lanciato un’offerta di scambio di azioni (Ops) con l’obiettivo di prendere il controllo di Banco Bpm, che attualmente è la quarta banca italiana per capitalizzazione dopo Intesa Sanpaolo, la stessa UniCredit e Mediobanca. (Avvenire)

Tuttavia, i dati parlano chiaro: sotto la guida di Andrea Orcel, le azioni Unicredit sono esplose di oltre il 370% contro una media italiana del 160%. Valeva il 40% di Intesa Sanpaolo, mentre oggi l’ha quasi raggiunta a Piazza Affari. (InvestireOggi.it)