Pfizer sta sviluppando un'app che riconosce il Covid con un colpo di tosse
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Pfizer sta sviluppando un’app che riconosce il Covid con un colpo di tosse Il sistema dell’azienda australiana ResApp compete coi test antigenici rapidi e ha una precisione del 92%, ad agosto è stata approvata la distribuzione nell’Unione europea. A cura di Elisabetta Rosso Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Covid 19 ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI Basta il suono di qualche colpo di tosse e la nuova app finanziata da Pfizer sarà in grado di identificare la presenza del virus Sars CoV-2. (Fanpage.it)
Su altri giornali
Una conquista digitale a fronte dei nuovi contagi di Coronavirus per la quale il gigante farmaceutico Pfizer ha investito 116 milioni di dollari. Ora basterà un colpo di tosse per identificare la presenza del virus Sars-CoV-2. (Corriere della Sera)
Pfizer dopo un lungo corteggiamento ha acquisito per 116 milioni di dollari la tecnologia di ResApp, un’app capace di diagnosticare il Covid e altre malattie respiratorie in base ai suoni della tosse e della respirazione. (Start Magazine)
L’azienda che ha ricevuto l’incarico è stata l’australiana ResApp che da circa 10 anni lavora ad un algoritmo che ha registrato suoni della tosse e suoni respiratori per catalogare un’ampia fascia di patologie tra polmonite, bronchite, tosse ed asma. (ZON)
ResApp riconosce l'eventuale positività al CovidLa tecnologia a supporto della medicina. Per scovare la positività al COVID arriva addirittura un'APP. Si chiama ResApp e consente di riconoscere l’eventuale positività al coronavirus utilizzando l’apprendimento automatico per analizzare i suoni della tosse e consentendo a chiunque di ricevere un risultato immediato, senza dover prenotare un tampone in farmacia o in una struttura sanitaria. (iLMeteo.it)
Grazie all'aiuto dell'Intelligenza artificiale i test hanno dimostrato una elevata precisione. (Il Fatto Quotidiano)