Sciopero dei treni, adesione al 70%: disagi anche in Liguria

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Ponte sullo Stretto

Secondo giorno di disagi per chi si sposta in treno. Lo sciopero nazionale indetto del personale del Gruppo Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord per tutto il fine settimana ha creato problemi ai tanti viaggiatori che hanno dovuto fare i conti con cancellazioni o variazioni. In tanti alle principali stazioni delle città della Liguria si sono mossi cercando informazioni sul proprio treno. L'agitazione sindacale ha portato modifiche al percorso anche prima dell'orario di sciopero. (Primocanale)

Su altre testate

Dalle ore 21 di sabato 12 ottobre fino alle 20.59 di domenica 13 ottobre è previsto uno sciopero nazionale del personale del gruppo FS, Trenord e Italo. (La Gazzetta dello Sport)

A incrociare le braccia le sigle autonome Cub trasporti e Sgb legate ai temi di orari, salari e sicurezza. (il Giornale)

Scene già viste nelle stazioni italiane, con viaggiatori seduti ovunque in attesa di prendere un treno. Questa volta però i disagi non sono dovuti a un chiodo piantato dove non doveva ma allo sciopero dei ferrovieri indetto per i lavoratori di Trenitalia, Italo e Ferrovie del Nord da alcune sigle autonome, dalle 21 di ieri sera fino alle 21 di oggi domenica 13 ottobre. (Today.it)

Ai “docenti 454” trenta giorni di permesso retribuito per attività artistiche

In agitazione il personale del gruppo Fs, Trenord e Italo. "Basta con le tragedie sul lavoro” «A essere chiamata in causa è l'organizzazione stessa del lavoro, sicurezza sul lavoro e sicurezza di esercizio non sono separabili. (La Stampa)

Lo sciopero dei treni indetto dalla Cub, da Sgb e dall’assemblea del personale macchinista e del personale di bordo dalle 21 di sabato 12 ottobre alle 20.59 di domenica 13, ha registrato “tra il 70 e l’80% di adesione del personale in servizio, con impatti difficilmente quantificabili al momento, ma che sono altissimi per quanto riguarda il trasporto regionale e rilevanti su quello ad alta velocità, nonostante le comandate su alcuni servizi”, come spiega a ilfattoquotidiano. (Il Fatto Quotidiano)

Questa è una battaglia avviata al tempo della nomina attribuita allo scrivente, quale supervisore al biennio formazione docenti, dal Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari: l’applicazione dell’articolo 454 del Testo Unico Scuola (decreto legislativo 297 del 1994), dedicato alle attività artistiche e sportive. (SARdies.it)