Ddl Sicurezza, la destra strumentalizza i cortei
«È stato celebrato il No Meloni day all’insegna dell’aggressione alle forze dell’ordine, quando approveremo definitivamente il Ddl sicurezza festeggeremo il Meloni day». La dichiarazione del sottosegretario alla giustizia Delmastro, in mezzo alle tante degli esponenti di destra, è esemplare per la sua chiarezza. Come si è visto sabato scorso a Bologna, quando dalle ricostruzioni ufficiali è scomparsa la provocazione di Casapound, governo e maggioranza hanno deciso di calvalcare ogni protesta giovanile in funzione dell’approvazione del Ddl sicurezza. (il manifesto)
Su altri giornali
Fantocci dei ministri a fuoco, e scontri con le forze dell’ordine. Venerdì 15 novembre è andato in scena il “No Meloni Day”, con iniziative in tutta la penisola. (Il Sole 24 ORE)
Studenti in piazza in tutta Italia da Milano a Napoli per il "No Meloni day atto II". A Torino momenti di tensione quando i manifestanti sono venuti a contatto col cordone di sicurezza delle forze dell'ordine davanti alla Prefettura, in piazza Castello. (Avvenire)
A Torino lo hanno scritto lungo uno striscione, sfilando ieri mattina contro il governo e per ricordare il genocidio in corso in Palestina. I tagli alla scuola, l’aumento dell’alternanza scuola-lavoro, i lavoratori e i ricercatori precari, gli istituti scolastici sempre più simili ad industrie che a luoghi dove sviluppare un sapere libero: questo contestano i circa 500 studenti dei licei e istituti torinesi. (il manifesto)
E per i palestinesi di Gaza e contro Israele: “Soldi alla scuola e non alla guerra” hanno scritto … Quaranta manifestazioni pacifiche in tutta Italia per il “no Meloni day” degli studenti. (Il Fatto Quotidiano)
Tutto nelle manifestazioni di ieri indica una direzione precisa: non c'è più spazio per giustificazionismi (Secolo d'Italia)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Sciopero e studenti in piazza in Italia. Cortei, vernice e cariche della polizia (TV2000)