“Fermare il blitz segreto della raccolta dei dati sanitari”, l’appello a Meloni: “neanche se ci fosse una nuova epidemia”

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PNRR Ponte sullo Stretto

“Fermare il blitz segreto della raccolta automatica dei dati sanitari (precedenti al maggio 2020), che sta per essere fatto (da domenica 30 giugno) all’insaputa di milioni di persone e, in tanti casi, anche contro la loro stessa volontà, e chiedere, invece, per iscritto a ogni cittadino il consenso (o meno) alla raccolta dei suoi dati sanitari nel fascicolo elettronico”. “Domenica 30 giugno è l’ultimo giorno per potersi opporre (alla raccolta dei dati sanitari pregressi, antecedenti al maggio 2020) e milioni di italiani sono completamente all’oscuro di questa vicenda e della possibile, ma non semplice, procedura di opposizione”. (StrettoWeb)

Su altre fonti

Dopo i No-Vax e i No-Green pass arrivano i No-Fascicolo sanitario elettronico, più o meno le stesse persone, a occhio meno numerose. “Se vogliono vendere i miei dati sanitari per fini statistici alle case farmaceutiche mi devono pagare. (la Repubblica)

Dopo il nostro allarme, i media scoprono il dossier digitale e le informazioni che saranno acquisite. (La Verità)

E ora che è tardi si svegliano tutti. Da lunedì cade l’obbligo di indossare mascherine nei reparti degli ospedali.Il digitale è u... (La Verità)

Fascicolo sanitario, scoppia il caso sulla raccolta e l'uso dei dati dei cittadini

Tra i vantaggi che vengono presentati all’utente la possibilità di avere sempre a disposizione l’anamnesi ma anche ticket e referti, e l’opportunità di fissare visite e controlli in qualsiasi momento da remoto. (ByoBlu)

Il FSE rappresenta uno strumento fondamentale per la gestione della salute dei cittadini, in quanto permette agli operatori sanitari di accedere rapidamente a informazioni cruciali in situazioni di emergenza. (Radio RTM Modica)

Esiste dal 2012, eppure i cittadini si stanno accorgendo della sua presenza solo di recente. Dopo anni in cui ha avuto essenzialmente il ruolo di raccogliere documenti amministrativi, grazie ai fondi del Pnrr sarà in grado di fornire una serie di servizi agli utenti per facilitare il contatto con tutto ciò che orbita intorno alle prestazioni sanitarie. (Corriere della Sera)