Elezioni Usa, Trump contro Harris

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ESTERI

Mentre si avvicinano le elezioni del 5 novembre per il presidente degli Stati Uniti, cresce la preoccupazione tra i democratici riguardo alla possibilità che l'America non sia pronta ad essere guidata da una donna. Un recente sondaggio del New York Times/Siena College ha rivelato che Donald Trump gode di un consistente vantaggio su Kamala Harris tra gli elettori maschi a livello nazionale, con il 51% delle preferenze contro il 40% per la vicepresidente.

La situazione nei sette stati chiave è altrettanto incerta. Kamala Harris ha un leggero vantaggio in Arizona (+2%), Michigan (+2%), Wisconsin (+1%) e Georgia (+1%), dove le elezioni includono candidati indipendenti e di partiti terzi. Tuttavia, Trump è leggermente avanti in North Carolina (+1%) e Pennsylvania (+1%), mentre in Nevada registra un vantaggio più consistente (+5%).

La corsa per la presidenza è giunta all'ultimo miglio e l'Unione europea osserva con apprensione l'esito di quello che è forse il voto più rilevante di quest'anno elettorale. A Bruxelles, la vittoria di Donald Trump è vista come un pericolo da scongiurare a ogni costo, mentre l'elezione di Kamala Harris sarebbe accolta con sollievo da molte cancellerie dei Ventisette.

La sfida tra Trump e Harris si preannuncia serrata e incerta fino all'ultimo voto, con implicazioni significative non solo per gli Stati Uniti, ma anche per l'Europa e il resto del mondo.