Bucci presidente, Renzi: "Era un rigore a porta vuota ma centrosinistra ha fatto autogol"
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A conti fatti, Matteo Renzi usa il pallottoliere per sottolineare come l'esclusione di Italia Viva e dei suoi aspiranti candidati, che peraltro sarebbero stati "mimetizzati" in una delle due liste civiche e quindi senza il simbolo di IV, abbia deciso a sfavore del centrosinistra le elezioni regionali in Liguria. "La cosa è semplice: la Liguria è stato l'esempio di come il centrosinistra si taglia le gambe da solo, avevamo un rigore a porta vuota e hanno fatto autogol e l'hanno fatto perché Conte dei cinque stelle hanno detto tutti ma Renzi no e in una Regione che si gioca sul filo dei voti, se butti fuori qualcuno perdi". (Telenord.it)
Ne parlano anche altre fonti
Secondo Salvatore Vassallo, direttore dell’Istituto Carlo Cattaneo il quale ha analizzato i flussi elettorali in Liguria, «il baricentro della coalizione di centrosinistra non può che essere il Pd» ma rifiuta l’idea che la sconfitta di Orlando sia dipesa «dalla mancata inclusione di Renzi nella coalizione». (Il Dubbio)
Le Regionali che si sono concluse da pochi giorni hanno lasciato degli strascichi, soprattutto nell'umore di Andrea Orlando, tradito dai voti mancanti del Mov5s, che in questa tornate elettorale si è fermato sotto il 5%. (Primocanale)
Lo ha detto Raffaella Paita, senatrice e coordinatrice nazionale di Italia Viva, a Un giorno da pecora. Il Movimento 5 Stelle, in Liguria, non è arrivato al 5%. (Civonline)
Quando si perde per 8.424 voti un’elezione regionale la tentazione di prendersela con il primo che passa è forte. (Il Fatto Quotidiano)
La destra quando arriva alle elezioni si mette insieme per vincere, la sinistra sembra che vuole giocare per perdere. E in una Regione che si gioca sul filo dei voti, se butti fuori qualcuno perdi. (Il Messaggero Veneto)
Fuori dall’alleanza a Firenze, fuori a Prato, ultimamente ritenuta in dubbio pure alle prossime regionali: “Si parte da Pd-Avs e M5S… Non aspettavano altro, i renziani. (La Repubblica Firenze.it)