Italia esposta ad un nuovo freddo, quello estremo. Nevicate

L’inverno, soprattutto nell’immensa regione della Siberia, è dominato da condizioni climatiche estreme che determinano la formazione di anticicloni termici di origine continentale. In queste aree, l’irraggiamento notturno provoca una forte perdita di calore superficiale, raffreddando l’aria fino a valori glaciali. Questo fenomeno, seppur geograficamente lontano, ha un impatto diretto sul meteo dell’Italia e di altre parti dell’Europa. (Meteo Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

La ripresa dell'anticiclone subtropicale in atto sul Mediterraneo centro-occidentale, continuerà a garantire fino a giovedì 19 condizioni stabili sulla nostra regione, seppur con nuvolosità diffusa, a tratti anche compatta Tuttavia, durante la giornata di venerdì un nuovo peggioramento del quadro meteorologico si appresta ad interessare gran parte dello stivale, complice l'approfondimento di una circolazione depressionaria in ingresso dall'Atlantico, con conseguente instabilità che a più riprese interesserà le Marche (3bmeteo)

Quando l’intensità delle precipitazioni nevose supera determinate soglie, si innescano una serie di problematiche che mettono alla prova la resilienza delle infrastrutture e la sicurezza delle persone. (Tempo Italia)

Neve abbondante in arrivo nel weekend (iLMeteo.it)

METEO NEVE. Con la nostra rubrica dedicata alla neve non solo in Toscana, dobbiamo cominciare a prendere in considerazione più diretta l’evoluzione del tempo atteso prima del prossimo fine settimana. Nella prima parte del peggioramento, sostanzialmente nella giornata di giovedì, la neve sarà prima protagonista soprattutto delle aree alpine a quote attorno ai 1200 metri. (Meteo Toscana)

Aldilà delle nevicate, la nostra attenzione è posta alle piogge, che potrebbero rilevarsi molto abbondanti sui versanti nord-alpini. (MeteoLive.it)

Una situazione che si riflette a quella che si sta vivendo in questi giorni nelle Marche. Dopo giorni di pioggia, in particolare nella scorsa metà settimana, è poi tornato un cielo più stabile e sereno, che ha fatto innalzare nuovamente le temperature massime. (il Resto del Carlino)