Unicredit-Banco Bpm, Giuseppe Castagna prepara l’arrocco. Allo studio un’assemblea straordinaria per difendersi dall’ops
I soci potrebbero essere chiamati ad alzare il prezzo dell’opa Anima. Al vaglio anche un dividendo straordinario o la cessione di asset come mosse anti-Unicredit. Il mercato continua a differenziare i titoli di piazza Gae Aulenti e dell’istituto target (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
All’indomani dell’offerta di scambio (Ops) da 10 miliardi sulle azioni BancoBpm, il Cda di piazza Meda risponde a UniCredit. Che non riflette «in alcun modo» le condizioni attuali e prospettiche della banca. (Il Sole 24 ORE)
«Siamo una grande banca autonoma, italiana con una forte vocazione di vicinanza ai territori e alle Pmi, spina dorsale del nostro Paese. Dobbiamo continuare in questa direzione, rimanendo nel solco che abbiamo tracciato e continuando a fare bene il nostro mestiere, come abbiamo sempre fatto. (Il Sole 24 ORE)
La via sembra già scritta. Dopo la secca bocciatura del cda di Banco Bpm all’Ops lanciata da Unicredit, l’unica opzione in mano ad Andrea Orcel appare quella di aprire uno spiraglio di dialogo attraverso un’offerta più generosa. (Finanzaonline)
L'agenzia Scope Ratings si è espressa sull’OPS promossa da UniCredit sul BancoBPM. Scope Ratings ritien che, se l'offerta per BancoBPM avrà successo, riequilibrerà l'esposizione del gruppo al mercato italiano e rimodellerà il panorama competitivo nazionale. (SoldiOnline.it)
Si è espresso così, con un secco no, il cda dell’istituto di Piazza Meda all’offerta pubblica di scambio volontaria di UniCredit annunciata lunedì. “Inusuale” e non “riflette in alcun modo la redditività e l’ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti di Banco Bpm“. (Forbes Italia)
Le sinergie di costo per 900 milioni ipotizzate nel caso andasse in porto l’offerta lanciata dal gruppo guidato da Andrea Orcel vorrebbero dire “tagli al … (L'HuffPost)