Città più costose d'Italia, classifica: Aosta prima, a Pescara pasta proibitiva, Bari ultima per il caffè, Napoli la più economica

Quali sono le città più costose d'Italia nel 2024? Nel confronto tra i centri urbani più cari e quelli più economici, si scopre che ad Aosta la vita costa in media il 57,8% in più rispetto a Napoli. La situazione cambia se si analizza solo il carrello della spesa alimentare: per l’acquisto di 28 prodotti di largo consumo, dall’ortofrutta ai latticini, passando per carne, pasta, pane, bevande e prodotti in scatola, la spesa più alta si registra a Bolzano, con uno scontrino da oltre 208 euro, seguita da Trieste (206 euro) e Milano (203,6 euro), contro una media nazionale, per le stesse voci, di circa 187 euro. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

alimentari, dall'ortofrutta alla carne, sia per le tariffe dei economica. La spesa alimentare conviene farla a Catanzaro, (Tuttosport)

Lo rivela un’indagine del Codacons che ha messo a confronto i prezzi di beni e servizi nelle principali città italiane esaminando i dati forniti dall’osservatorio dei prezzi del Mimit. Nonostante i prezzi siano in crescita ovunque e ancor di più all’ombra del Vesuvio, il capoluogo campano resta quello in cui il costo della vita è il più basso dell’intero stivale. (ilmattino.it)

La spesa alimentare conviene farla a Catanzaro, mentre Bolzano vanta il carrello di cibo e bevande più costoso. Nel 2024 Aosta è la città italiana dove vivere costa di più, mentre Napoli risulta quella più economica. (anteprima24.it)

Nel 2024 Aosta è la città italiana dove vivere costa di più, mentre Napoli risulta quella più economica. Lo sentenzia Codacons, che ha messo a confronto i prezzi di beni e servizi nelle principali città italiane, per capire come cambi la spesa dei cittadini a seconda del luogo di residenza. (Corriere della Sera)

Nel 2024, Aosta è risultata la città italiana con il costo della vita più alto, mentre Napoli è stata la più economica. Lo rivela un’indagine del Codacons, che ha confrontato i prezzi di beni e servizi nelle principali città italiane, utilizzando i dati dell’osservatorio prezzi del Mimit. (Cronache della Campania)

Questa la fotografia scattata dal Codacons che ha messo a confronto i prezzi di beni e servizi nelle principali città italiane, esaminando i dati forniti dall'apposito osservatorio prezzi del Mimit sia per i listini dei generi di largo consumo alimentari, dall'ortofrutta alla carne, sia per le tariffe dei servizi, dai pubblici esercizi ai dentisti ai parrucchieri, elaborando la classifica del costo della vita in Italia. (triestecafe.it)