Colei che ha distorto lo spazio-tempo ed è diventata leggenda: Alice D’Amato, faro imperituro della ginnastica italiana

La donna della prima volta per eccellenza, colei che ha concretizzato qualcosa che poteva albergare solo nei meandri delle menti più ottimiste e dei sognatori nati, colei che ha distorto lo spazio tempo, attualizzando il futuro e rendendo umano il leggendario. Alice D’Amato sarà per sempre la Campionessa Olimpica alla trave di Parigi 2024, colei che ha confezionato l’esercizio della vita sull’attrezzo considerato femminile per eccellenza e che in un caldo lunedì di agosto si è consacrata leggenda dello sport tricolore. (OA Sport)

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D'Amato ha così cancellato in un colpo solo (che colpo!) i due quarti posti arrivati nell'all round individuale e nelle parallele asimmetriche. Superbo il terzo posto di Manila Esposito, che ha visto sfuggirle l'argento, andato alla cinese Zhou Yaqin, per un solo decimo PARIGI (il Dolomiti)

(Adnkronos) – Le tre migliori atlete alla trave nella ginnastica artistica alle Olimpiadi di Parigi 2024 sono state premiate e ora sono sul podio, a favore dei fotografi. (il Fatto Nisseno)

Oro per la bravissima Alice D’Amato con 14.366, che si lascia alle spalle la cinese Zhou. Le due atlete hanno condotto una gara al limite della perfezione, meglio della stella americana Simone Biles vittima di una caduta. (varesenews.it)

La ginnasta genovese vince la medaglia d’oro alla trave ai Giochi Olimpici di Parigi con 14,366, dopo essersi già aggiudicata l'argento nel concorso generale a squadre. Genova. (Riviera24)

D'Amato ha cancellato i due quarti posti arrivati nel concorso all-around e nelle parallele asimmetriche con una prestazione impeccabile che l'ha vista evitare le cadute che hanno falcidiato le avversarie e bissare l'argento ottenuto nel corso della prova a squadre. (Sport Mediaset)