TASSA SUI BITCOIN: UN ABUSO DI STATO

Una riproposizione del modello di fisco aggressivo e insensibile ai diritti degli individui La Legge di Bilancio per il 2025 introduce una tassa del 42 per cento sulle plusvalenze ottenute dagli investimenti in criptovaluta. Si tratta di un’aliquota quasi doppia rispetto a quella ordinaria sugli strumenti finanziari (26 per cento) e più che tripla rispetto ai titoli di Stato (tassati al 12,5 per cento). (L'Opinione delle Libertà)

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È ufficiale il testo che vuole ammazzare il mondo Bitcoin e crypto. Ecco cosa c'è in legge di bilancio. E ora si balla. Nella proposta di Legge di Bilancio del Governo è stata inserita la norma che porterebbe, se approvata, la tassazione su criptovalute e Bitcoin dal 26% attuale al 42%. (Criptovaluta.it)

L'innalzamento dal 26% al 42% della tassazione delle plusvalenze e dei proventi derivanti dalle operazioni in Bitcoin e altre cripto-attività porterà un maggior gettito di 16,7 milioni rispetto ai 27 milioni di euro attuali. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la legge di bilancio 2025, avviando così il suo iter parlamentare. Dopo una settimana di attesa, il testo della Legge di Bilancio 2025 è stato pubblicato. (The Crypto Gateway)

L’aliquota fiscale sul bitcoin, la moneta digitale più nota, dovrebbe passare dal 26% al 42%. Il viceministro Leo è pronto a dare un dispiacere ai 3,6 milioni di risparmiatori (ma davvero sono così tanti?) che posseggono la fugace criptovaluta (Il Fatto Quotidiano)

Se effettivamente la misura andrà nella prossima legge di bilancio, si applicherebbe a partire dal 2025. Ore di trepidazione per gli italiani che posseggo bitcoin. (Finanzaonline)

Continua a far discutere la proposta del Ministero dell'Economia di una supertassa sui guadagni da criptovalute, che nella manovra di bilancio passerebbe da 26 al 42%. Secondo Paolo Ardoino, amministratore delegato di Tether, questa sarebbe una "pura follia". (Sky Tg24 )