Il dramma continua: la FIA indaga le ali posteriori di altre squadre

Il grande tema che ha tenuto banco nei primi giorni del Gran Premio di Singapore è stata la presunta irregolarità dell'ala posteriore flessibile della McLaren: dalle immagini che circolavano dopo Baku, infatti, si vedeva come la MCL38 fosse dotata di una specie di "mini DRS", che risultava in una minore deportanza nei rettilinei senza la necessità di essere entro un secondo dall'avversario. Subito sono iniziate le polemiche delle squadre rivali, acuite proprio dalla vittoria di Piastri in Azerbaijan, e così, forse per evitare fastidi, la FIA ha chiesto al team di Woking di rinunciare a quella configurazione. (Formula1 Web Magazine)

Su altri giornali

La Federazione internazionale dell'automobile (Fia) chiede al team di cambiare il design dell'ala dopo i sospetti di irregolarità... La McLaren deve modificare la propria ala posteriore. (Virgilio)

“Sebbene la nostra ala posteriore a Baku sia conforme ai regolamenti e superi tutti i test di deflessione della FIA, la McLaren si è offerta proattivamente di apportare alcune piccole modifiche all’ala in seguito alle nostre conversazioni con la FIA. (OA Sport)

Sul passo e sul giro veloce, aspettando che Sainz chiuda il gap di oltre mezzo secondo che lo separa da Leclerc. Correre davanti ti consente di impostare il ritmo ideale per gestire il primo stint di gara e le gomme. (Autosprint.it)

La Formula 1 fa tappa a Marina Bay per il suo diciottesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio di Singapore 2024. La FIA ha deciso di prendere una posizione richiedendo al team di Woking di modificare l’alettone per evitare il fenomeno del mini DRS, come definito da Charles Leclerc. (Automoto.it)

In sostanza, la McLaren sarebbe in grado di procurarsi un vantaggio anche senza attivare il Drs, il dispositivo che migliora la performance aerodinamica delle monoposto. (Adnkronos)

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