Morgan, lo sfogo choc: "Ho 50 euro in banca e tre figlie, una è piccolissima"

Morgan, lo sfogo choc: "Ho 50 euro in banca e tre figlie, una è piccolissima" L'ex dei Bluvertigo, dopo le accuse di stalking da parte di Angelica Schiatti, non ha più lavorato e ora spera di poter realizzare dei nuovi progetti. Mara Fratus Giornalista Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon. Da quando è stato accusato di stalking e diffamazione dall’ex fidanzata, Angelica Schiatti, Morgan non lavora più. (Libero Magazine)

Su altri giornali

Colpa del processo che lo vede accusato di stalking e diffamazione dall'ex fidanzata, Angelica Schiatti, ma anche delle pesanti accuse mossegli dalla donna in un articolo firmato da Selvaggia Lucarelli. (il Giornale)

Dopo essere stato accusato di stalking (ma non solo) dall’ex fidanzata Angelica Schiatti, il nome di Morgan è letteralmente caduto nel baratro delle critiche. (Gossip e TV)

Si racconta a Novella 2000, parlando delle difficoltà che sta vivendo, ma anche della voglia di rialzarsi e tornare a fare musica. Morgan torna a parlare dopo le varie frecciatine lanciate sui social a cui è seguito un lungo silenzio. (Radio 105)

Morgan: “Ho 50 euro in banca, tre figlie e non lavoro”

Stando alle parole di Morgan, i contratti sospesi o cancellati (la major Warner ha deciso subito per la rescissione del contratto) lo hanno portato ad avere “50 euro in banca”. (Il Fatto Quotidiano)

A Novella 2000 ha confessato: «Ho 50 euro in banca, tre figlie, di cui una piccolissima, e non lavoro da quando è esplosa questa campagna». Dopo le accuse di stalking, il mondo dello spettacolo lo ha "tagliato fuori". (Golssip)

In una intervista rilasciata a Novella 2000, il cantante ha dichiarato: “Ho 50 euro in banca, tre figlie, di cui una piccolissima, e non lavoro da quando è esplosa questa campagna”. L’artista ha parlato del danno subito dai contratti, discografici e non, sospesi o rescissi ed ha parlato dei suoi progetti per il futuro: “Voglio creare una scuola di musica, ma una scuola a 360°, dove chi vuole diventare un musicista possa trovare studio, conoscenza, cultura e soprattutto prendere in mano la chiave della vita per trasformare il proprio talento in opere, in spartiti, coniugare creatività in realtà, concretezza”, ha spiegato. (la Repubblica)