Leonardo, asse tedesco sui nuovi carri armati

Leonardo, asse tedesco sui nuovi carri armati
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
ilmessaggero.it ECONOMIA

Leonardo insiste sulla rotta delle alleanze europee. E la prossima mossa, da chiudere in temoi stretti, è la firma dell’accordo con un nuovo partner, sempre tedesco, nel campo degli armamenti terrestri. Il colosso della difesa e dell’aerospazio italiano guidato da Roberto Cingolani sta trattando, in una fase avanzata secondo quanto riportato dal Sole24Ore, con il gruppo tedesco Rheinmetall. L’intesa porterebbe alla costituzione di una joint venture paritetica italo-tedesca per gestire i futuri contratti per la produzione di 280 carri armati pesanti (derivazione del Panther) e più di mille veicoli blindati di fanteria (derivazione del Lynx) per l’esercito italiano. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Rheinmetall Rheinmetall (LA STAMPA Finanza)

Rheinmetall , big italiano della difesa, e, azienda tedesca produttrice di armi, hanno siglato un MoU (Memorandum of Understanding) per la creazione di una nuova Joint Venture paritetica che ha l'obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico di respiro europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre. (LA STAMPA Finanza)

Lo scrive il quotidiano tedesco Handelsblatt. Si tratterebbe dell’ordine più grande di blindati nella storia dell’impresa di armi. (Il Fatto Quotidiano)

Francoforte: preme sull'acceleratore Rheinmetall AG

Leonardo ha comunicato di aver siglato un Memorandum of Understanding (accordo preliminare) con Rheinmetall volto alla creazione di una nuova joint venture paritetica che ha l’obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico in ambito europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre. (SoldiOnline.it)

Costruire il Panther oggi per partecipare allo sviluppo del super-carro armato del futuro. La parziale ‘italianizzazione’ del celebre carro armato prodotto da Rheinmetall dovrebbe infatti sfociare non solo in una commessa miliardaria per il suo acquisto da parte della Difesa italiana, ma anche alla finalizzazione di un pacchetto completo: il secondo passaggio, come riporta stamane il quotidiano tedesco Handelsblatt, è l’acquisto, sempre per l’esercito di terra, dei carri armati più leggeri Lynx, per una spesa totale da circa 20 miliardi da qui al 2038. (L'HuffPost)

Produttore di armamenti e componenti per automobili Rheinmetall AG (LA STAMPA Finanza)