Leonardo, asse tedesco sui nuovi carri armati

Leonardo insiste sulla rotta delle alleanze europee. E la prossima mossa, da chiudere in temoi stretti, è la firma dell’accordo con un nuovo partner, sempre tedesco, nel campo degli armamenti terrestri. Il colosso della difesa e dell’aerospazio italiano guidato da Roberto Cingolani sta trattando, in una fase avanzata secondo quanto riportato dal Sole24Ore, con il gruppo tedesco Rheinmetall. L’intesa porterebbe alla costituzione di una joint venture paritetica italo-tedesca per gestire i futuri contratti per la produzione di 280 carri armati pesanti (derivazione del Panther) e più di mille veicoli blindati di fanteria (derivazione del Lynx) per l’esercito italiano. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Leonardo ha comunicato di aver siglato un Memorandum of Understanding (accordo preliminare) con Rheinmetall volto alla creazione di una nuova joint venture paritetica che ha l’obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico in ambito europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre. (SoldiOnline.it)

Leonardo Rheinmetall (LA STAMPA Finanza)

Secondo le indiscrezioni, il governo di Giorgia Meloni prevede di acquistare almeno 350 veicoli corazzati da combattimento Lynx e più di 200 carri armati Panther in un ordine distribuito su un periodo di 15 anni. (EuropaToday)

Media, maxi commessa del governo italiano alla tedesca Rheinmetall per 550 cari armati. Pronti 20 miliardi

Rheinmetall AG DAX (LA STAMPA Finanza)

Leonardo Rheinmetall (LA STAMPA Finanza)

Si tratterebbe dell’ordine più grande di blindati nella storia dell’impresa di armi. L’Italia ha intenzione di ordinare oltre 550 panzer alla tedesca Rheinmetall. (Il Fatto Quotidiano)