Non si può andare dal chirurgo estetico come si va dal parrucchiere. Intervenga lo Stato (di A. Boralevi)
Margaret aveva 22 anni, era bella. Ma le pareva forse di non esserlo. Capita, a noi donne. Così, sottobraccio al fidanzato, ha preso l'aereo dalla Sicilia di Lentini per le luci sfolgoranti di Roma. Ed è entrata in uno studio medico che su TikTok prometteva di cancellare per 3.000 euro e senza interventi "invasivi" le piccole imperfezioni del naso. Le faranno l'autopsia, venerdì. Ha avuto una crisi subito dopo l'inizio della anestesia (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri media
E' tragica la storia di Agata Margaret Spada, la 22enne di Lentini (Siracusa) morta il 7 novembre all'ospedale Sant'Eugenio di Roma, a seguito di una rinoplastica eseguita in una clinica della Capitale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Poche parole, ma pesanti come un macigno quelle di Giuseppe Spada, padre di Agata Margaret che ha perso la vita a soli 22 anni durante un intervento di rinoplastica parziale. PALERMO-ROMA. (La Stampa)
Invece no. Esattamente come aveva visto su TikTok. (Today.it)
Il suo motto è " Naturale è tutto ciò che non si vede ". Tanto da imprimerla sulle pareti dello studio di via Cesare Pavese a Roma, nel quartiere Eur, dove accoglie le pazienti. (il Giornale)
Questa la promessa del medico chirurgo Marco Antonio Procopio sui social, da TikTok a Instagram, alla quale aveva creduto anche Margaret Spada. Tanto da partire dalla Sicilia, dove viveva nel Siracusano, per raggiungere l'ambulatorio nel quartiere Eur di Roma dove Procopio esercita insieme al padre Marco. (ilmessaggero.it)
Sono due le persone, padre e figlio medici, finite nel registro degli indagati per l'accusa di omicidio colposo, titolari del centro medico di Roma dove la ragazza si è sentita male. (il Giornale)