Meteo: caldo intenso, ci risiamo! Ecco quando

Le previsioni meteo per la settimana prossima indicano un significativo aumento delle temperature in particolare nelle regioni del Centro Italia e del Sud Italia, a causa dell’arrivo di un potente anticiclone africano. Questa corrente di aria calda interesserà soprattutto le zone interne, con temperature che potrebbero superare i 35°C entro la fine del mese di settembre. In alcune aree sottovento alle correnti meridionali, i valori termici saranno ancora più elevati, creando un clima decisamente estivo, nonostante l’autunno sia già iniziato ufficialmente. (Tempo Italia)

Su altri giornali

Le ultime settimane ⁣hanno portato sorprese⁢ nel meteo,⁣ con⁤ un Settembre che ha​ visto ‌un caldo‌ inusuale seguito da un brusco ‌calo delle temperature, quasi a preannunciare un‌ autunno⁣ avanzato. Questo repentino cambiamento ha lasciato molti sorpresi, ⁤costringendo⁣ a un precoce cambio di guardaroba per fronteggiare un freddo inaspettato. (Meteo Giornale)

Il Settembre che stiamo vivendo si è rivelato molto più freddo rispetto alle medie stagionali, a causa di correnti fredde provenienti dal Nord Europa che hanno trovato terreno fertile nella penisola italiana. (Tempo Italia)

Le regioni settentrionali italiane saranno il punto di convergenza tra due masse d’aria molto diverse: una di origine africana, che si estenderà su gran parte della penisola, fino all’Emilia Romagna, e una polare, che interesserà le aree oltre l’arco alpino. (Tempo Italia)

Questo fenomeno sta diventando sempre più frequente negli‍ ultimi⁢ anni. Dopo un periodo caratterizzato da⁢ un meteo​ più ​autunnale, con⁤ temperature al di ‍sotto della media e piogge abbondanti, si prevede ⁢un ⁤brusco aumento delle temperature a partire dal 26 settembre. (Tempo Italia)

Temperature oltre i 30°C nei prossimi giorni con picchi fino a 35°C Nei prossimi giorni tornerà a fare caldo su molte regioni del nostro Paese dove le colonnine di mercurio potranno salire fino a toccare picchi di 35°C. (iLMeteo.it)

La linea di convergenza, dove i venti provenienti da direzioni opposte si incontrano, è la causa principale di questa instabilità. (Tempo Italia)